Largo agli antiossidanti!
Fondamentali per rallentare l’invecchiamento, ma soprattutto limitare le pericolose reazioni chimiche che possono danneggiare le cellule, gli antiossidanti sono contenuti in gran parte della frutta e della verdura che troviamo ogni giorno sulla nostra tavola. Ma, se occorre, si può anche ricorrere agli integratori alimentari. Senza esagerare, però!
Barbabietola rossa, bietola, cavolo, cannella, curcuma, mirtilli, prugne secche, sardine, succo di melograno, semi e polpa di zucca: è questa la “top eleven” degli alimenti che fanno bene, in una classifica stilata dal nutrizionista americano Jonny Bowden. La loro particolarità? La ricchezza di sostanze preziose per la nostra salute e che prevengono dall’invecchiamento, come gli antiossidanti. Un nome quasi “magico”, di cui si sente molto parlare, ma… che cosa sono? Si tratta di sostanze che rallentano o impediscono la formazione dei radicali liberi, prodotti dai processi di ossidazione che avvengono continuamente nel nostro organismo: ad esempio, sono processi di ossidazione tutti quelli in cui usiamo l’ossigeno per produrre energia. Si calcola che circa il 5% dell’ossigeno che introduciamo non venga usato per la respirazione, ma dia origine ai radicali liberi, che sono potenzialmente pericolosi perché scatenano delle reazioni chimiche che possono danneggiare le cellule.
E allora? Niente paura! Noi abbiamo a disposizione dei meravigliosi strumenti di difesa, in grado di neutralizzare gran parte degli effetti negativi dei radicali liberi: sono gli antiossidanti. Ce ne sono di diverso tipo: alcuni, come particolari enzimi, vengono prodotti dal nostro stesso organismo; altri, come alcune vitamine (A, E, C), ma anche sostanze come i carotenoidi, il selenio, i polifenoli e le antocianine, vengono introdotti attraverso l’alimentazione.
Sono sostanze molto diffuse in natura e contenute in gran parte degli alimenti di origine vegetale. Per fare il pieno di antiossidanti, perciò, i nutrizionisti suggeriscono di mangiare ogni giorno almeno cinque porzioni di frutta e verdura.
DOWNLOAD: Il potere antiossidante di alcuni alimenti
In alcuni casi, però, una dieta corretta non basta, perché la nostra produzione di radicali liberi aumenta. È il caso, per esempio, di chi vive in città inquinate, di chi fuma, di chi si espone al sole senza l’adeguata protezione. Ma anche un’intensa attività sportiva aumenta la produzione di radicali liberi, così come praticamente tutte le malattie, perfino un semplice raffreddore. In questi casi, è opportuno ricorrere agli integratori alimentari, che aiutano il nostro organismo in questa lotta. Molto utili sono i complessi multivitaminici, e in particolare quelli che apportano le vitamine A, E e C, ma anche quelli minerali, che in genere propongono un mix equilibrato di diversi elementi. Da prendere sempre su consiglio medico, però: l’accumulo eccessivo di alcune sostanze, infatti, può avere perfino un effetto negativo!
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.
I miei genitori che hanno oltre 70 anni prendono degli antiossidanti in pillole. A casa vedo il barattolino della herbalife da tempo…