Giochi per bambini – Il mulino

foto ©historygames.it/

Simile al tris, ma leggermente più complesso, “Il mulino” è un gioco antichissimo, perfetto per un bel pomeriggio in casa con i bambini. Potete costruirlo anche voi, semplicemente tracciando lo schema su un bel foglio di carta grande e procurandovi nove pedine per ogni giocatore. Vanno bene anche dei tappi di bottiglia di colore diverso, o dei tondini di carta colorati da preparare con l’aiuto dei bambini!
Le regole sono abbastanza semplici, e ne esistono diverse variazioni. Noi vi diamo le regole-base, quelle per il gioco classico. Leggetele, e poi, via: si gioca!

Il gioco si fa in due ed è adatto ai bambini a partire ai 7-8 anni… fino ai 100 e oltre!!!

Che cosa serve

  • Un foglio di carta formato A4 (anche più grande, se volete!)
  • 18 pedine, di due colori/forme diversi
  • Una matita (o un pennarello)
  • Un righello

Come si gioca

Prima do tutto, preparate il tavoliere di gioco.

  • Con la matita e il righello, tracciate sul foglio di carta uno schema simile a quello qui a lato: tre quadrati di dimensioni via via maggiori, ognuno inserito in quello più grande, con una linea orizzontale che li unisce nel punto mediano di ogni lato.
    In questo modo, i punti di intersezione (segnati con un pallino nel disegno) sono 24.
  • Quindi, distribuite a ogni giocatore nove pedine.

E ora, si parte. Ecco le regole del gioco, che si divide in tre parti.

I giocatori giocano a turno. Quindi, prima di cominciare bisogna stabilire chi gioca per primo. Che ne dite di farlo con una conta?
Ogni giocatore ha una mossa per ogni turno.

Prima fase del gioco: fase di posizionamento

  • Nella prima fase del gioco, ogni giocatore posiziona le sue pedine in un punto di intersezione tra i quadrati.
  • Quando un giocatore riesce a disporre tre pedine allineate, in verticale o in orizzontale (ma non in diagonale!) fa un “mulino” e può catturare una pedina avversaria a scelta, togliendola dal tavoliere. Attenzione però: non può catturare le pedine avversarie già allineate, che cioè hanno già formato un “mulino”!

Seconda fase del gioco: fase di movimento

Quando tutte le pedine sono state posizionate, si parte con la seconda fase del gioco.

  • Un giocatore può muovere una delle sue pedine in verticale o in orizzontale (non in diagonale!) mettendola in un punto di intersezione libero adiacente a quello in cui già si trova.
  • Se un giocatore non ha nessuna possibilità di muovere le sue pedine, perché i punti di intersezione adiacenti sono occupati dalle pedine dell’avversario, perde la partita.
  • Se invece un giocatore, muovendo le sue pedine, realizza un “mulino”, cattura una pedina dell’avversario.
  • Questa fase del gioco termina quando uno dei due giocatori rimane con solo tre pedine.

Terza fase del gioco: fase finale

  • In questa fase, il giocatore in svantaggio può muovere le sue pedine in un qualsiasi punto di intersezione libero del tavoliere, anche non adiacente.
  • Quando uno dei giocatori rimane con solo due pedine, e quindi non può più fare un “mulino”, ha perso.

Se in questa fase entrambi i giocatori restano con tre pedine, vince chi per primo riesce a realizzare un “mulino”.

 

Se cercate un gioco simile, ma più semplice, per i bambini più piccini, ecco il nostro suggerimento: il tris. Trovate le indicazioni a questo link:
Il tris

Trovate altri giochi da fare in casa con carta e penna a questi link:
Battaglia navale
Indovinelli alfabetici
La scatola delle sillabe
Giochiamo a… fare le facce!
Il gioco dell’impiccato
Punti e linee
Due giochi con un pizzico di… magia!
“Forza 4” con le tabelline
Il domino delle addizioni
La tombola dei verbi: indicativo
La tombola die verbi: congiuntivo, condizionale, imperativo
Il gioco dell’oca delle sillabe
Il domino delle lettere
Mastermind
Nomi, città, fiori…
Disegna e indovina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *