C’è qualche precauzione da prendere per un viaggio in nave del cane?

Avete dubbi o quesiti sui vostri amici animali? Potete sottoporli alla dottoressa Arianna Del Treste: basterà scrivere a [email protected]. Vi risponderà su questo sito!

DOMANDA

Ad agosto andrò in vacanza in Sardegna con il mio cagnolino, un Jack Russel di 3 anni. Ho già prenotato il traghetto ma mi hanno detto che devo tenerlo nelle apposite gabbie. Il cane soffrirà per questo? La traversata sarà di notte: c’è qualcosa che posso fare per tranquillizzarlo? E se soffre il mal di mare?
Marco

RISPONDE LA DOTTORESSA ARIANNA DEL TRESTE

In media, 1 cane su 6 soffre di cinetosi, o mal d’auto, o motion sickness, distirbo dovuto alla marcata stimolazione che si attua con il movimento, a livello della struttura preposta all’equilibrio, ovvero il sistema vestibolare situato nell’orecchio interno. È più frequente nei soggetti adulti che non abbiano l’abitudine a viaggiare.
Certamente, un viaggio con qualsiasi mezzo di trasporto può rappresentare un evento stressante per il cane; lo stress può peggiorare la sintomatologia da cinetosi (nausea con perdita di saliva e deglutizioni ripetute, fino a veri e propri episodi di vomito).
Per evitare che vomiti, è consigliabile non farlo viaggiare a stomaco pieno; inoltre, per ridurre lo stress, è consigliabile utilizzare un prodotto che rilasci feromoni in maniera costante (in commercio se ne trovano sia come collari, che come spray); è possibile, inoltre, impiegare prodotti appositi contro la cinetosi, dietro consulto con il Suo veterinario (esistono sia in gocce che in compresse).
Per ridurre lo stress, in questi casi consiglio di inserire 4 gocce di Rescue Remedy nell’acqua di bevanda, cambiandola tutti i giorni, a partire da una settimana prima del viaggio fino a tutta la sua durata.

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