L’importanza delle proteine nella dieta di noi nonni
Nutrirsi correttamente è la base del benessere a tutte le età: è quello che non si stancano di ripetere i medici, e a cui anche noinonni.it ha dedicato più di un articolo (vedi per esempio l’articolo La salute nel piatto). Alla nostra età (cioè all’età di noi nonni), in particolare, è importante curare l’assunzione di proteine, che unite a un corretto esercizio fisico contrastano la riduzione di massa e di forza muscolare che si verifica dai 50 anni in avanti e che i medici stimano essere di circa il 2% all’anno dopo quest’età.
A confermarlo c’è oggi uno studio pubblicato dal British Journal of Nutrition, che ha analizzato i consumi di proteine, il livello di attività fisica e la massa muscolare di 2.425 persone dell’età media di 63 anni. Ne è emerso che, a parità di esercizi fisici, la massa muscolare varia a seconda della quantità di proteine assunte con la dieta.
Ma quante proteine bisogna assumere? I pareri qui sono un po’ discordanti: L’Organizzazione Mondiale della Sanità indica una quantità giornaliera pari a 0,75 grammi per chilo di peso corporeo, ma molto medici suggeriscono di aumentare un po’ questa quantità quando si superano i 50 anin, propri per prevenire la perdita di massa corporea.
E poi, bisogna stare attenti anche alla qualità delle proteine: meglio privilegiare quelle di origine animale (carne, pesce, uova, latte, formaggi…). E poi, come ci ripetono sempre, stare attenti a variare sempre la dieta, a introdurre una buona quantità di antiossidanti e di vitamine (frutta e verdura).
