Il Progetto Scuole della Fondazione “Aiutare i bambini”
Il valore della solidarietà con gli altri, e in particolare con chi è meno fortunato di noi, è fondamentale nella nostra cultura; è importante perciò insegnarlo ai nostri bambini fin dai primi anni. Dobbiamo farlo noi, nonni e genitori, a casa; ma deve farlo anche la scuola. E, per far sì che questo valore entri davvero in maniera concreta nella vita dei bambini, la Fondazione Onlus “Aiutare i bambini” ha varato il Progetto Scuole, con tante proposte educative indirizzate proprio alla scuola, da quella dell’infanzia alla primaria e alla media.
Due sono le proposte per i più piccini, quelli della scuola dell’infanzia. La prima, indirizzata alle scuole materne del territorio di Milano e messa a punto insieme al Laboratorio Fa-voliamo, è quella della fiaba interculturale: i bambini vengono guidati nella realizzazione, con svariati materiali, di un vero e proprio libro di fiabe in cui combinare elementi della propria cultura con quelli di una cultura straniera. Il libro vine poi regalato, attraverso i volontari di “Aiutare i bambini”, ai bambini di una scuola del Paese prescelto”.
La seconda, sempre per le scuole materne, è lo scambio di disegni tra i bambini italiani e i bambini africani, asiatici o sudamericani sostenuti dalla Fondazione attraverso interventi di educazione scolastica.
Le scuole elementari e medie possono invece richiedere il kit multimediale “So, agisco, condivido”.
Si tratta di due differenti kit contenenti materiali per realizzare giochi di gruppo, favole tipiche dei vari Paesi, cartine didattiche, fotografie e video di contesti lontani e diversi dal nostro. L’obiettivo è fornire agli insegnanti tanti strumenti utili per far riflettere i bambini sulle diversità culturali, sul proprio stile di vita, sull’importanza dell’informazione e della solidarietà.
Il Progetto Scuole comprende anche le mostre fotografiche didattiche “Io vado a scuola” e “Manca l’acqua!” e gli incontri in aula con i volontari di “Aiutare i bambini”.
Le mostre, composte ciascuna da 18 foto-pannelli, vengono inviate agli insegnanti che ne fanno richiesta per essere allestite all’interno delle scuole, e illustrano come i progetti della Fondazione riescono a garantire a tanti bambini la possibilità di ricevere un’istruzione e di avere accesso all’acqua potabile.
Per organizzare un incontro con i volontari, che raccontano la propria esperienza di vicinanza e solidarietà ai bambini che vivono nei Paesi più poveri, bisogna prendere accordi con la Fondazione.
Informazioni: www.aiutareibambini.it
