Super-nonni!
Nonni liberi di disporre del proprio tempo e di rallentare finalmente il ritmo dei propri impegni? Neanche per sogno!
Non lo diciamo solo noi, che anche quando abbiamo terminato la nostra attività lavorativa “ufficiale” raggiungendo l’agognata pensione (ormai per molti diventata purtroppo un miraggio che si allontana sempre di più), scopriamo di avere più impegni di prima, ma lo dicono anche le statistiche. Più precisamente, lo dice l’Istituto di Ricerche Economiche e Sociali, che in un recente studio ha cercato di quantificare il valore delle infinite cose di cui ci occupiamo noi nonni, dall’assistenza ai parenti più anziani al sostegno alle famiglie dei nostri figli, in particolare quando ci sono nipotini.
Ebbene, in base a questo studio tutte queste attività ammontano complessivamente all’equivalente di ben 65.508.376 ore, ovvero, in termini economici, a 4.532.592.792 euro annui, ovvero lo 0,26% del PIL (Prodotto Interno Lordo) dell’Italia. Il calcolo è stato fatto sulla base della retribuzione dei lavoratori socio-assistenziali, ovvero 5,9 euro l’ora.
Una cifra che potrebbe addirittura essere più alta: secondo un’altra ricerca, effettuata dalla Federanziani, l’aiuto prestato alle famiglie dai nonni in qualità di baby-sitter porterebbe a un risparmio addirittura di 24 miliardi di euro annui, pari all’1,38% del PIL.
Niente male, vero?
