Osservatorio Senior: è nato un sito tutto per noi
Vecchi? Sì, certo, non abbiamo più vent’anni, ma ci sembra di non rientrare ancora nei parametri della “vecchiaia”, così come l’abbiamo sempre intesa: decadimento fisico e psicologico, mancanza di autonomia e di progettualità… Insomma ci sentiamo, se ci consentite quest’immagine, dei “giovani anziani”. Ed è proprio a noi che è rivolto Osservatorio Senior (osservatoriosenior.it), un sito nato di recente dall’iniziativa di persone che negli ultimi anni hanno studiato e affrontato, da vari punti di vista e con diverse esperienze, tutti gli aspetti (o almeno gran parte) di quello che significa “essere senior” oggi in Italia.
Voluto da Enrico Oggioni, vera “anima” del progetto, che da anni si occupa della terza età ed è autore del libro I ragazzi i sessant’anni e di un blog con lo stesso titolo (iragazzidisessantanni.it), osservatoriosenior.it è nato con la collaborazione di professori universitari, autori di ricerche e libri sull’argomento, gestori di blog e siti dedicati al tema, consulenti di ricerche di mercato e organizzazione aziendale, manager di aziende interessate al mondo senior… Un team di tutto rispetto, che lavora con passione trasferendo nel sito la sua esperienza personale e professionale, per renderlo davvero una piattaforma completa in cui incontrarsi e confrontarsi.
Ma qual è l’idea dalla quale è nato Osservatorio senior? È semplice: nasce dalla costatazione che tra i 55 ei 65 anni in genere nella vita delle persone avvengono trasformazioni lavorative, familiari, di salute, di stile di vita e anche psicologiche, che aprono una nuova fase dell’esistenza. Una fase che continua spesso anche oltre gli 80 anni, e comunque finché si riesce a conservare una sostanziale autonomia.
Si tratta di una fascia della popolazione, quella dei “senior” appunto, in crescita in Italia come in tutto il mondo occidentale: basta pensare che oggi nel nostro Paese le persone tra i 55 e i 75 anni di età sono tra i 14 e i 15 milioni. E sono “senior” che hanno un ruolo sempre più rilevante, non solo nelle famiglie, dove come sappiamo i nonni sono un supporto spesso fondamentale soprattutto nella gestione dei primi anni di vita dei bambini, ma anche nell’economia e nella società: viaggiano, fanno sport, leggono, amano andare al cinema e a teatro, usano le nuove tecnologie, si tengono informati… e insomma, anche a voler considerare un solo aspetto del fenomeno, contribuiscono a “far girare” l’economia.
Un ruolo importante, dunque, che non solo i senior rivendicano, decisi a giocare da protagonisti questa nuova fase della vita, ma che oggi viene sempre più riconosciuto e incoraggiato, come testimoniano le ricerche e i libri che negli ultimi anni sono usciti sull’argomento, le associazioni e siti on line dedicati, le diverse iniziative, anche da parte di organismi istituzionali, per promuovere l’invecchiamento attivo e il fatto che diverse aziende cominciano a cercare di capire gli effetti del fenomeno senior nella gestione delle proprie risorse umane o a cogliere nuove opportunità di mercato.
È proprio per dar voce a questo diverso modo di intendere la “terza età” che nasce dunque osservatoriosenior.it. E basta dare un’occhiata alla homepage per rendersi conto della grande varietà di temi (lavoro, previdenza, salute, longevità, psicologia, nuove tecnologie, stili di vita, rapporti familiari…) che trovano nel sito un proprio spazio, con l’apporto di esperti che si occupano da tempo, e con diverse angolazioni, delle problematiche specifiche di questa fascia d’età. E c’è anche una piccola collaborazione con noinonni.it!
Ma il sito è perfino più di questo: dà anche l’occasione di raccontare le proprie storie, sempre diverse e significative dei differenti modi di affrontare questa fase della vita, inviando i propri scritti perché siano messi online in una sezione apposita(“Le vostre storie”). Non male vero?