Il potassio: che cos’è, perché è indispensabile e dove si trova

Il potassio è un minerale, uno di quelli che si trovano nel nostro organismo in qualità elevata. Per questo, in medicina, si dice che è un macroelemento: è infatti il minerale principale presente nel nostro organismo, fino a 180 grammi in un individuo adulto.
Numeri a parte, è indispensabile per tutte le cellule viventi: non è sostituibile   da nessun altro elemento ed è necessario per diverse funzioni. La principale è la contrazione dei muscoli, compreso il muscolo cardiaco: senza potassio, il nostro cuore non riuscirebbe a battere! Ma non solo: il potassio serve anche a regolare i fluidi nelle cellule, attiva diversi enzimi importanti, contribuisce alla sintesi delle proteine, aiuta a tenere sotto controllo la pressione, e alla trasformazione dello zucchero in glicogeno, la nostra riserva energetica depositata nel fegato.

Insomma, è un elemento da tenere d’occhio! Dobbiamo stare attenti ad assumerne ogni giorno la giusta quantità, che per un adulto è di circa 3-5 grammi al giorno. Un’attenzione che deve aumentare in alcuni casi, come per esempio in estate, quando con il sudore perdiamo una quantità maggiore di sali minerali come il magnesio e, appunto, il potassio. Ma bisogna stare attenti anche se soffriamo di diarrea o di problemi renali, se facciamo uso di diuretici, se stiamo seguendo una dieta ipocalorica o abbiamo particolari disturbi del metabolismo, e se avvertiamo stanchezza muscolare, sonnolenza o facciamo fatica a stare attenti, tutti possibili segnali di carenza di potassio. Prima di ricorrere agli integratori (da prendere sempre su consiglio del medico!) è bene però fare degli esami specifici, perché anche un eccesso di potassio può essere pericoloso.

Ma quali sono gli alimenti più ricchi di potassio? Quasi tutti sanno delle banane (350 mg ogni 100 g di polpa), ma non sono loro in pole position. Per esempio, sono ottime fonti di potassio i datteri essiccati (750 mg ogni 100 g), l’avocado (450 mg ogni 100 g), i kiwi (400 mg ogni 100 g), il ribes (370 mg ogni 100 g), le albicocche (320 mg ogni 100 g).
Anche la frutta secca ne contiene molto, ma naturalmente non possiamo mangiarne troppa! Però, per darvi un’idea, 100 g di pistacchi ne contengono 972 mg, 100 g di mandorle ne contengono 780 mg, 100 g di arachidi 680 mg…
Gli alimenti che contengono più potassio in assoluto sono i legumi secchi: 100 g di fagioli ne contengono 1445 mg, 100 g di lenticchie 980 mg, 100 g di ceci 881 mg.
E poi, c’è la verdura fresca: spinaci e patate sono le principali fonti di questo minerale (570 mg /100 g), seguiti dai cavolini di Bruxelles (450 mg/100 g), dai finocchi (394 mg/100 g), dai carciofi (376 mg/100 g), dall’ indivia (380 mg/100 g), dal cavolfiore (350 mg/100 g), dalle barbabietole rosse (300 mg/100 g) e dai pomodori (290 mg/100 g).

Sono dati indicativi, perché ci sono variazioni legate al tipo di cottura e alla conservazione di questi alimenti, però in generale non ci resta che dire: largo a frutta e verdura!

Disclaimer  
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il  parere medico.

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