I social ci aiutano a mantenere in allenamento il cervello
Navigare in rete ed essere attivi sui social aiuta a i cervello e può prevenire l’Alzheimer. A dirlo è Assomensana, l’associazione di psicologi che dal 2004 si occupa della ricerca anti-età celebrale e che ogni anno organizza la Settimana di Prevenzione dell’invecchiamento mentale.
Certo, Internet non è una “ricetta magica”, ma in generale per tutti noi, imparare a fare cose nuove, che magari non avremmo mai pensato di riuscire a fare, aiuta a tenere in allenamento la mente. E Internet, per quelli della nostra generazione, è sicuramente una di queste.
Ancora pochi i nonni sui social
Perciò, nonni… diamoci da fare, anche perché i numeri non sono ancora dalla nostra parte: nel Lazio, che è una delle regioni più attiva da questo punto di vista, solo il 22% delle persone di più di 65 anni hanno un profili facebook o twitter.
Eppure da questi strumenti avremmo un grande auto. Non dobbiamo infatti dimenticare che il nostro cervello subisce inevitabilmente delle trasformazioni e – diciamolo, anche se non ci fa piacere – un decadimento col trascorrere del tempo. La risposta più essere quella di aumentare le connessioni neuronali, come ci è appunto possibile fare tenendolo in esercizio e mantenendo viva quella curiosità e quell’amore per la vita e per ciò che ci circonda che è sempre la ricetta principale per invecchiare bene.
Esperti a disposizione di noi senior
La Settimana di Prevenzione dell’invecchiamento mentale è un appuntamento importante per tutti noi. Assomensana infatti metterà a disposizione di noi nonni più di 200 specialisti (psicologi, neurologi e geriatri) che offriranno una valutazione gratuita delle condizioni cognitive di chi aderisce all’iniziativa e daranno consigli per ostacolare il decadimento mentale.
Gli interessati potranno fare dei test per stabilire i livelli delle abilità mentali come l’attenzione, la concentrazione, la memoria, il linguaggio ecc. I risultati forniranno un profilo neuropsicologico con il quale gli esperti potranno individuare eventuali difficoltà e fornire suggerimenti per salvaguardare il nostro cervello.
Informazioni: www.assomensana.it/Prevenzione/settimana-di-prevenzione-invecchiamento-mentale-2016.php