La tela animata

Gladiatori e mostri in 3D? Meglio Matisse e Picasso! Il più bel film d’animazione dell’ultimo anno è uno straordinario viaggio nel mondo della pittura: La tela animata. Un’avventura fantastica, fatta di azione e poesia, che incontra l’arte attraverso le opere immaginarie di alcuni degli artisti più amati dal pubblico, da Pablo Picasso a Henry Matisse, passando da Bonnard, Derain, Chagall e Modigliani.

L’arte del Novecento diventa un film d’animazione realizzato da uno dei più acclamati artisti francesi del genere, Jean-François Laguionie, già vincitore di una Palma d’Oro a Cannes nel 1978, e accolto in Francia con i giudizi entusiasti della critica più severa. Da noi arriva direttamente in DVD (distribuito da Koch Media) ed è un regalo di Natale (o per la Befana…) splendido e originale per grandi e piccini.

Il  regista  ci ha lavorato per cinque anni assieme ai disegnatori della Blue Spirit Animation, uno dei più prestigiosi e premiati studio d’animazione d’oltralpe, inseguendo il sogno di un film che provasse a raccontare la storia avventurosa di un gruppo di personaggi che abitano dentro i dipinti e che si mettono alla ricerca del loro autore improvvisamente scomparso.

La Tela Animata prende avvio con un incipit quasi pirandelliano: il Pittore è improvvisamente scomparso e nel quadro, che raffigura un bellissimo castello del Settecento, sono rimasti i personaggi finiti, i Compiuti, le figure incomplete, gli Incompiuti, e i semplici Schizzi, appena abbozzati. I Compiuti hanno preso il potere soggiogando gli Incompiuti e mandando in esilio gli Schizzi. Da qui partono le avventure del giovane Ramo appartenente alla classe dei Compiuti, che si innamora di una bellissima Incompiuta, Claire. Ramo decide di partire alla ricerca del Pittore insieme a Plume, un appartenente al gruppo degli Schizzi, e sulla loro strada incontrano tutta una serie di creature straordinarie, come la piccola Lola e il soldatino Magenta.
Il gruppo viaggerà di quadro in quadro e alcuni di loro approderanno addirittura a Venezia. Il finale svelerà la soluzione del mistero e sarà il Pittore stesso (con le fattezze di Paul Cézanne) a entrare in scena spiegando la sua versione alle creature dei suoi quadri.

Il film, realizzato con migliaia di disegni fatti interamente a mano, è un piccolo gioiello che mette in scena un mondo fantastico che attinge alla grande pittura europea dei primi decenni del Novecento. Basta pensare che,  che quando Ramo arriva nell’atelier del Pittore, trova un immaginario nudo di Matisse, un arlecchino del periodo blu di Picasso e l’autoritratto del Pittore che sembra una copia del celebre autoritratto di Cezanne.

 

3 commenti su “La tela animata

  1. Ho regalato “La tela animata” alle mie nipotine di 9 e 7 anni: l’hanno guardato con la loro mamma (mia figlia) e non vedono l’ora di rivederlo con me. Me l’hanno raccontato con entusiasmo e per questo vorrei ringraziarvi per la segnalazione!

    1. Grazie mille, Marisa! Anche a noi questo film è piaciuto molto. È la dimostrazione di come si possano fare cartoni animati di qualità, anche al di fuori delle grandi major holliwoodiane.
      Un caro saluto alle tue nipotine e tanti auguri per tutta la tua famiglia
      La redazione di noinonni.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *