Arriva al cinema il film “Home – A casa”
Tutto comincia in un supermercato. È qui che Tip, una tostissima ragazzina terrestre, incontra Oh, un alieno della tribù dei Boov, una specie extraterrestre guidata dal capitano Smek e giunta sulla Terra per trovare un pianeta su cui vivere. Comincia così Home – A casa, il film d’animazione di Pasqua, appena arrivato nelle sale cinematografiche e che promette di regalare momenti di emozione ai bambini e ai ragazzi… e ci riesce!
Il film è ispirato al libro The Tue Meaning of Smekday, dello scrittore e illustratore americano Adam Rex, tradotto in italiano con il titolo Quando gli alieni trovarono casa (editore Il Castoro). Il regista, Tim Johnson, aveva comprato il libro per leggerlo ai suoi due figli, allora di sette e cinque anni. “Una sera – racconta – ho letto loro due capitoli prima di metterli a dormire, ma poi ho continuato imperterrito a leggere fino alle due di notte quando ho finito il libro. È una storia di profonda amicizia, con una nota di comica follia, e i personaggi sono ben delineati e simpatici”.
Da quella lettura notturna è nata l’idea del film. Che è, nella più pura tradizione americana, il racconto di un viaggio… ma anche dell’amicizia che nasce durante il viaggio, e della possibilità di far nascere legami intensi e significativi anche tra persone che vengono da realtà completamente diverse.
Ma andiamo per ordine. Oh è un alieno anomalo ed emarginato dal suo popolo: i Boov sono infatti caratterizzati da un’intelligenza collettiva e sono convinti che la felicità si raggiunga rinunciando all’individualità. Oh invece è un entusiasta che crede nell’amicizia, e proprio per questo si mette nei pasticci: giunto sulla Terra, Oh spedisce incautamente una mail di invito alla festa di inaugurazione della sua nuova casa a tutti… compreso gli acerrimi nemici dei Boov. Per questo è bandito dal suo popolo.
Tip invece è una terreste e, come tutti i terresti, dopo l’invasione dei Boov deve trasferirsi. Tip però non ci sta ed è l’unica umana a essere sfuggita agli invasori. Ora però deve ritrovare sua madre, perciò si mette in viaggio. E il suo compagno di viaggio sarà, neanche a dirlo, proprio Oh.
Tip all’inizio ha un atteggiamento ostile nei confronti di Oh, ma pian piano, durante il viaggio, i due capiscono di avere molto in comune, imparano a conoscersi e a rispettarsi e fronteggiare insieme avversità e avventure capaci di strappare sempre un sorriso.
Una bella storia, quindi, in un cartone animato 3D pieno di colore e molto godibile; ma basterebbero le musiche del film, composte e interpretate da Rihanna, che nella versione inglese presta la sua voce a Tip, perché valga la pena di accompagnare i bambini al cinema!
Ecco alcune scene del film