Quando il nipotino dorme da noi nonni…
Molti nonni non vedono l’ora: quand’è che lasceranno i nipotini a dormire da noi? Una grande occasione per passare tanto tempo con i nipotini per noi, coccolandoceli e godendoceli il più possibile; ma anche, per i genitori, un’opportunità per godersi una serata tranquilla, da soli o con gli amici, senza dover pensare all’ora del rientro. E poi in alcune circostanze può essere davvero necessario affidare il bambino ai nonni anche per la notte: per esempio, nel caso di un ricovero, o quando nasce un fratellino o una sorellina…
Preparare il bambino
Naturalmente perché sia un grande piacere per tutti non si può improvvisare, ma bisogna preparare bene il bambino, presentandogli la notte dai nonni non come una necessità o un ripiego, ma come una vera opportunità.
Quindi prepariamolo, parliamogliene, facciamogli pregustare la meravigliosa serata che ci aspetta. E accogliamolo con qualche piccola sorpresa. Nulla di eccezionale e soprattutto nulla che possa contraddire le regole dei genitori, ma un gioco da fare insieme, la sua pietanza preferita o gli ingredienti per preparare insieme un piatto giocando in cucina, oppure organizzandoci per vedere insieme un cartone animato o un film…
Le regole… anche a casa dei nonni!
Certo, delle regole devono esserci anche a casa dei nonni! Quindi accordiamoci prima bene su che cosa fare e non fare. Per esempio, l’ora della nanna: è vero, dai nonni si può stare alzati una mezz’oretta in più, ma non può vigere l’anarchia! Lo stesso per i pasti: si mangia a tavola, non davanti alla televisione o correndo qua e là per la casa, mentre i nonni cercano di fargli ingoiare a tradimento qualche boccone.
E poi, assicuriamoci di avere tutto quello che serve al bambino per una notte serena: il pigiama e lo spazzolino da denti, ma anche il peluche che porta sempre a letto con sé, una lucina, se è abituato così, il libro con la sua favola della buonanotte preferita… E diamogli pure qualche “vizio”, restando più a lungo accanto al lettino, leggendo una fiaba o una filastrocca in più: è un piacere anche per noi!
Su una cosa però non dobbiamo transigere: se i genitori ce lo raccomandano, non dobbiamo portare il bambino nel lettone con noi. Il rischio è che poi il bambino pretenda di farlo anche a casa e, se i genitori su questo punto sono rigidi, si possono creare delle incomprensioni, anche sgradevoli, con i nostri figli.
Un clima rilassato
Teniamo presente che dormire fuori casa è in ogni caso per il bambino un passaggio importante sulla via dell’indipendenza.
Perché sia sereno nell’affrontare questo passaggio, bisogna però che senta che la sua mamma è tranquilla, che ha piena fiducia nei nonni a cui lo affida, e che proprio per questo loro hanno l’autorevolezza necessaria a dargli sicurezza.
Per questo non c’è un’età ideale in cui i nipotini possono cominciare a dormire dai nonni. Se ci vengono affidati spesso e c’è un buon affiatamento con i genitori, possono iniziare anche da molto piccoli: sarà un naturale proseguimento delle cure che prestiamo loro di giorno, in un ambiente che conoscono perfettamente. Se invece li vediamo raramente e magari vivono in un’altra città, è bene aspettare magari un po’ di più, e almeno per qualche notte organizzarci perché dormano da noi anche i genitori, in modo che familiarizzino con la casa e comincino a sentirla loro.
In ogni caso evitiamo di agire “di nascosto”, ma spieghiamo al bambino che dormirà da noi e, se dovrà restare più di una notte, diciamogli con chiarezza quando torneranno a prenderlo i genitori. Ma poi… facciamo in modo che dormire dai nonni diventi una vera festa!