Mal di gola: che fare?

bambino-dottoressa-mal-di-gola
© Nagy-bagoly Ilona | Dreamstime.com

Ebbene, sì: siamo ormai alle soglie dell’estate, ma spesso è proprio questo il periodo in cui si manifesta il mal di gola, uno dei disturbi più frequenti e fastidiosi che colpiscono i bambini.
Prima di tutto, quindi, vediamo di che cosa si tratta: il mal di gola si chiama tecnicamente “faringite” perché è provocato dall’infiammazione della parte superiore della gola, la faringe appunto.

A scatenarlo basta poco: una sudata, un colpo d’aria fresca, una giornata ventosa, un brusco abbassamento di temperatura, come può accadere in primavera o all’inizio dell’estate, o magari anche un passaggio repentino dal caldo esterno a certe arie condizionate molto forti.

La causa? Il più delle volte a provocarlo è un virus, come gli adenovirus o i coxasackevirus, che possono giungere a interessate anche le tonsille.
Ci sono però anche dei mal di gola di origine batterica, e in questo caso sono in genere accompagnati da febbre, anche alta, senza altri sintomi di raffreddamento, e dalle tonsille infiammate.
In entrambi i casi, il mal di gola può accompagnarsi anche alle placche in gola, cioè dei puntini bianchi leggermente in rilievo.

Naturalmente, è solo il medico che può stabilire l’origine del mal di gola, e se lo ritiene prescriverà un tampone faringeo da fare in un laboratorio di analisi. Oggi però ci sono in commercio anche dei tamponi rapidi che il medico può effettuare nel suo studio, prelevando delle piccole quantità delle secrezioni presenti nella zona delle tonsille.
Il medico prescriverà l’antibiotico solo nel caso di infezione batterica; negli altri casi, prescriverà delle cure per alleviare i sintomi, abbassare la febbre e attenuare il dolore, in attesa che organismo del bambino si attivi e sconfigga i virus.

I rimedi “della nonna”

E noi? Cosa possiamo fare per aiutare i bambini a superare questo periodo e a sentire meno dolore? Prima di tutto, facciamo bere loro molto liquidi; contrariamente a quanto noi nonni pensiamo, meglio le bevande fresche di quelle calde. Potete provare anche con una bella limonata con succo fresco di limone, che ha proprietà antisettiche.

È invece ancora valido il principe dei “rimedi della nonna”: la liquirizia. Quindi procuratevi qualche bastoncino e datelo da succhiare ai bambini: saranno felici di avere per una volta una medicina buona!

I bastoncini di liquirizia possono essere usati anche per un profumatissimo infuso (3 bastoncini e 3 foglie di alloro, da far bollire per 10 minuti in mezzo litro d’acqua) da bere tre volte al giorno.

Poi, se riuscite a convincere i bambini – o se sono abbastanza grandicelli – possono essere molto utili i suffumigi, magari con qualche goccia di olio essenziale di maggiorana, utile anche per sedare la tosse ed eliminare il catarro.

Se i bambini sono grandicelli, potete far fare loro dei gargarismi con dell’acqua tiepida salata (1 cucchiaino di sale in una tazza di acqua), oppure con un infuso di salvia (2 cucchiaini di foglie essiccate in una tazza di acqua.

Anche gli impacchi caldi sono utili per ridurre il dolore. Basta un panno tiepido intorno al collo, oppure un impacco di camomilla fatto imbevendo un panno con un’infusione di camomilla (i fiori veri, però, non le bustine) e applicandolo sulla gola (da cambiare quando si raffredda).

E poi, ultimo consiglio: appena passato il mal di gola, cambiate lo spazzolino da denti. In questo modo, eviterete il pericolo di reinfezione.

Disclaimer  
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il  parere medico.

Trovi un altro articolo su questo tema anche al seguente link:
Mal di gola? Occhio al condizionatore!

3 commenti su “Mal di gola: che fare?

  1. Ottime informazioni! Giusto suggerire dei rimedi naturali contro il mal di gola; ho sentito parlare molto bene di molti dei metodi riportati nell’articolo, il limone ha proprietà disinfettanti e antisettiche, personalmente utilizzo un bicchiere d’acqua fresca con il succo di due limoni e faccio dei gargarismi; il sollievo è immediato ed a mio avviso accelera di molto i tempi di guarigione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *