Dormire con il nostro amico a quattro zampe…
A garantire che il proprio animale domestico sia l’accompagnatore ideale tra le braccia di Morfeo è uno studio della Mayo Clinic, illustre centro dell’Arizona che si occupa di medicina del sonno. Ce ne parla la veterinaria Arianna Dal Treste.
La Animal Health Smart Brief, rivista on line edita dall’AVMA (American Veterinary Medical Association), ha riportato i risultati di un interessante studio condotto dalla Mayo Clinic. A 150 persone, di cui 82 uomini e 68 donne, è stato sottoposto un questionario sulle proprie abitudini notturne. Ebbene, il 41%, specialmente persone single, ha riferito di ricavare serenità e senso di sicurezza dalla presenza del pet in camera da letto, mentre solo un 20% ha dichiarato di non gradirne la compagnia a causa del rumore e dei movimenti dei quattrozampe, specialmente nel caso dei gatti, che di notte tendono a vagare e a dormire in maniera discontinua.
Dormire con Fido e Micio, dunque, verrebbe per lo più percepito come fattore rassicurante e, visto che alla base dei disturbi del sonno vi sono spesso stati d’ansia, questo studio potrebbe costituire per gli studiosi del settore un utile input verso nuovi trattamenti.
Qualche raccomandazione
Se dormire con il cane o con il gatto è dunque per molti di noi un piacere, è sempre assolutamente curare l’igiene ambientale e lo stato di salute del pet, provvedendo regolarmente ai controlli veterinari, con particolare attenzione a tenere sotto controllo endo- ed ecto- parassiti (tra cui pulci, zecche, pidocchi, acari) e problematiche dermatologiche trasmissibili anche all’uomo (come ad esempio le infezioni cutanee fungine), sia in relazione al benessere animale che a quello degli esseri umani fruitori della stanza da letto.