In visita al Museo del Presepio di Roma
Durante le vacanze di Natale, perché non andare a visitare il Museo del Presepio di Roma? Una raccolta ricchissima e varia di una delle tradizioni natalizia più antiche e radicate.
Il presepio è una grande tradizione italiana, di cui andare fieri e da preservare. Una tradizione che ha radici antiche, se è vero che il primo presepio fu voluto addirittura da San Francesco, e che col tempo ha dato vita a tante rappresentazioni differenti della nascita del Bambino Gesù, realizzate con infiniti materiali e con gli stili più diversi. Per seguire questa tradizione e ammirare una delle più belle raccolte di presepi italiani, andate a visitare (anche con i nipotini) il Museo del Presepio Stefanucci, a Roma, nato nel 1967 dalla donazione che Angelo Stefanucci, il Presidente dell’Associazione Italiana Amici del Presepio, fece della sua splendida collezione. Intorno a questo primo nucleo si sono raccolti centinaia di altri presepi, fino a costituire la ricchissima raccolta che è oggi il vanto del museo.
La visita
Il museo, ospitato nei locali annessi alla chiesa dei Santi Quirico e Giulitta, ai Fori Imperiali, raccoglie oggi più di 3000 pezzi, che provengono da tutte le regioni italiane e da molti Paesi esteri. Sono presepi in tanti materiali diversi: la cartapesta leccese, la terracotta siciliana, il legno (bellissimi alcuni pezzi provenienti dal Trentino), in ceramica, vetro, madreperla, pietra, carbone, panno, e perfino marzapane, uova, foglie di mais…
Ci sono anche numerosi pezzi antichi: alcune statuine napoletane del Settecento e dell’Ottocento, un presepio siciliano del XVII secolo realizzato con piccole conchiglie, un Bambino Gesù in avorio, anche questo del XVII secolo, o una serie di statue di scuola bolognese del Settecento.
E poi ci sono molti i presepi scenografici e di gande valore artistico, come un grande presepio in stile settecentesco napoletano e diverse opere sia della scuola catalana del gesso, sia dei più noti “Maestri” del presepio italiani e stranieri.
Informazioni: è sempre opportuno prenotare la visita al museo. Trovate tutte le informazioni a questo link: www.museopresepioroma.it