Una fiaba per scoprire il mondo, senza televisione
Siete anche voi di quei nonni che cercano con tutti i mezzi di tenere lontani i nipoti dalla televisione, o almeno di “dosare” il tempo concesso davanti a questa grande ammaliatrice? Allora, provate a leggere insieme ai vostri nipotini Strano il signor Stravideo, un delizioso libricino in formato tascabile scritto con garbo e grandissima inventiva da Bruno Santini, giornalista e attore (in film come I laureati e Il ciclone, oltre che in diverse serie televisive), da anni impegnato nel sociale e a stretto contatto con i bambini.
Ma chi è il signor Stravideo? È un ometto che ama moltissimo la televisione. Anzi, ormai vive solo in funzione dei programmi televisivi, e l’unico senso che in lui funziona ancora perfettamente è quello della vista. Per il resto, non sente più sapori né odori, ha perso gli amici e gli unici movimenti che fa, nella sua giornata, sono quelli per cambiare canale.
Per fortuna c’è Filippo, il suo cagnone San Bernardo, che “lo porta a spasso” e lo trascina in un allegro parco con laghetto, dove Stravideo riscopre i colori, i rumori delle risate dei bambini, i giochi del parco, la gioia di catapultarsi in acqua e… si mette perfino a cantare!
Scritto con garbo pungente, sottolineato dalle divertenti illustrazioni di Simone Frasca, e zeppo di invenzioni onomatopeiche, Strano il signor Stravideo fa parte della collana “Children’s corner” dell’editrice fiorentina Sarnus. Una collana che accoglie opere di autori toscani dedicate al mondo dei bambini, e che a settembre si è arricchita di tre nuovi titoli: oltre a Strano il signor Stravideo, Storiellette degli Eroi di Carlo Lapucci, pieno di canzoncine, filastrocche e strofe divertenti sugli eroi della storia e della mitologia, ma anche su quelli nati dalla fantasia popolare (come fra’ Martino o Barbadipenna), e Il mago dei gatti e il cane mascherato di Paola Capitani, una favola bilingue per avvicinare anche i più piccini alla lingue inglese.
Bruno Santini, Strano il signor Stravideo, Sarnus, 4,90 euro
Grazie per la segnalazione e le belle parole. E’ un piccolo libro ma spero possa contribuire ad ‘irrobustire’ la crescita dei nostri figli e nipoti. E come scrivo all’interno del libro : “una storia che mi piacerebbe i genitori leggessero ai propri figli… ma soprattutto che i figli leggessero ai propri genitori!”
Grazie a te, Bruno, e complimenti per il bellissimo libro. Speriamo di poterne leggere presto altri!
Cordiali saluto
Annalisa Pomilio
Grazie per la segnalazione e le belle parole. E’ un piccolo libro ma spero possa contribuire ad ‘irrobustire’ la crescita dei nostri figli e nipoti. E come scrivo all’interno del libro: una storia che mi piacerebbe i genitori leggessero ai propri figli… ma soprattutto che i figli leggessero ai propri genitori”