I bambini vogliono (e devono) essere felici!

“Lo zaino invisibile”: è stato questo il primo racconto del libro Da grande voglio essere… felice (Sonda editore) che ho letto insieme ai miei nipotini. Ed è stato una sorpresa.  Il racconto parla delle parole e del loro peso. Lo zaino invisibile ce l’abbiamo tutti, nella testa, ed è pieno di parole positive – leggere, che fanno sentire bene – e negative – pesanti come pietre.
Loro (Cecilia e Lorenzo, sei anni: cominciano a leggere da soli, ma adorano ancora sentirsi raccontare le fiabe e le storie) all’inizio sono rimasti un po’ interdetti ma, una volta afferrata la metafora dello “zaino invisibile”… hanno cominciato a raccontare. Di quella volta che Sofia…; di quella volta che Cecilia…  E raccontando hanno cominciato a riflettere, a porsi domande, a trarre conclusioni; io li ho ascoltati, e poi abbiamo cominciato a parlare, a cercare i perché a chiederci come potrebbe essere diverso…

Ecco, questo è il grandissimo pregio di Da grande voglio essere… felice. Un libro rivolto a genitori, nonni ed educatori, ma da leggere con i bambini. Un libro prezioso, che li aiuta a riflettere sui veri valori della vita, su quei punti di riferimento fondamentali e ineludibili su cui si basa l’esistenza di ognuno di noi: positività, fiducia, empatia, gratitudine, gestione della frustrazione e autostima.

Sono sei racconti semplici, con illustrazioni chiare e immediatamente leggibili anche dai bambini più piccini (dai 5 anni).  Ognuno apre la finestra su un mondo. E parte da un assunto semplicissimo: se chiediamo a un bambino che cosa vuol essere da grande, ognuno risponderà secondo il suo estro o i suoi sogni: ballerina, astronauta, pilota di Formula Uno…
Ma la vera cosa che ogni bambino deve essere, da grande, è … felice! Ed è da quest’idea che è partita l’autrice, Anna Morató García, nello scrivere questo libro che in Spagna è stato un vero fenomeno editoriale. Perché è questo che soprattutto vogliamo per i nostri bambini: che siano felici, e che diventino adulti equilibrati e sereni. Ma è difficile se continuiamo a far sentire loro il peso delle nostre aspettative. Troveranno certo la propria strada, se tutti avremo ben chiaro che cosa significa “essere felici”: reagire nel modo giusto a ciò che succede.

In questo senso, sono illuminanti le prime pagine del libro, indirizzare a noi ”grandi” che guidiamo i bambini nel loro percorso di crescita: la felicità non è una meta, ma è il modo in cui percorriamo il sentiero della vita; ed essere felici è una decisione, che quindi richiede il nostro impegno e non ci arriva addosso per caso. Non dobbiamo aspettarla, ma costruirla giorno per giorno, con un atteggiamento positivo verso le cose che ci capitano.
Ed è questo l’augurio più grande che possiamo fare ai nostri bambini.

 

Anna Morató García, Da grande voglio essere… felice, Sonda Editore, 14,90€