Un bambino tanto disubbidiente…
Ci scrive una nonna, preoccupata perché il suo nipotino è molto disubbidiente e anche le punizioni non hanno alcun effetto. Il dubbio è che tutto nasca da problemi familiari e dalla gestione che i genitori hanno del bimbo. Che fare? Il parere della psicologa Cristina Fumi.
La dottoressa Fumi lavora presso il Servizio di Psicologia Clinica per la coppia e la famiglia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (UCSC), Via Nirone, 15 – 20123 Milano MI – Tel. 02.7234.5961 – www.unicatt.it/serviziocoppiafamiglia
DOMANDA
Sono nonna di un bimbo di 5 anni. È intelligente, molto vivace e disubbidiente. Frequenta la scuola materna ed è messo in castigo molto spesso.
Purtroppo mio figlio è spesso aggressivo e non è certo un buon esempio. Abbiamo cercato di farlo riflettere ma senza risultati. Sono molto angosciata; penso che il bambino esprima così la sua rabbia e stare sempre in castigo non lo aiuta a migliorare. Mi domando se le insegnanti, che hanno chiesto ai genitori se ci sono problemi in famiglia, non potrebbero chiedere l’aiuto di una psicologa e fare dei colloqui con i genitori.
RISPONDE LA PSICOLOGA CRISTINA FUMI
Gentile Signora,
potrebbe essere opportuno che entrambi i genitori si rivolgano a un professionista competente che possa aiutarli a riflettere insieme su come interagire e relazionarsi con il bambino. È necessario che provino a fare questo passo i genitori insieme.
Infatti, anche se è uno solo dei due genitori che agisce un comportamento per il quale le pare opportuno rivolgersi a uno specialista, è bene in realtà interpellarli ENTRAMBI: è importante capirne la dinamica, ossia cosa fa la mamma? Sostiene o ostacola l’azione paterna e in che modo? E poi, viceversa, rispetto alla funzione che viene svolta dalla madre, condividono una linea educativa? Si confrontano?
Circa il bimbo, poche sono le informazioni per poter dare un’indicazione: rimango convinta della necessità che i genitori si rivolgano a uno psicoterapeuta per essere aiutati a far fronte ad aspetti educativi condivisi relativamente al bimbo.
Un saluto caro
Cristina Fumi