Giochi per bambini – Fiofì

Ecco un bel gioco divertente del “tempo die nonni” da proporre ai bambini di oggi. È un gioco da fare in cinque, quindi è adatto quando avete tutti i nipoti o i loro amichetti… e magari vi mettete in gioco anche voi! È adatto a bambini dai 7 anni in su (devono leggere) e si può fare all’aperto, ma anche in casa: bisogna però avere uno spazio in cui i bambini possano correre, quindi… sgombrate una parte della sala!
Una raccomandazione: il gioco finisce con una “penitenza”, che il Re assegna a Fiofì. Vegliate però attentamente su queste “penitenze”, perché i bambini hanno una fantasia illimitata e non sempre si rendono conto della pericolosità di alcune richieste. In fondo trovate alcuni suggerimenti di penitenze divertenti ma non pericolose, da indicare ai bambini
Ecco come si gioca

Occorrente

  • Foglietti di carta
  • Penna

Come si gioca

  • Si predispongono cinque foglietti di carta e su ognuno di essi si scrive uno dei seguenti messaggi: Fiofì – Soldato che lega – Re che comanda – Regina che persona – Bastone che batte.
  • Si piegano i foglietti e si mettono in un cestino o una vciotola. Ogni giocatore ne pesca uno, lo apre e lo legge.
  • A questo punto, parte il gioco. Chi ha pescato “Fiofì” comincia a correre, mentre chi ha pescato “Soldato che lega” lo insegue.
  • Quando l’ha preso, il Soldato che lega porta Fiofì al “Re che comanda”, che decide una penitenza.
  • Ora entra in gioco “Regina che perdona”. Chi ha pescato questo bigliettino può addolcire la penitenza decisa dal re, in questo modo: Fiofì chiede: “Olio, sale o pepe?”. Se la regina risponde” olio” la penitenza sarà leggera; se invece dice “sale” sarà più pesante; se dice “pepe”… povero Fiofì!
  • Solo a questo punto Re che comanda decide la penitenza, e “Bastone che batte” controlla che venga eseguita.
  • Alla fine, si ripiegano i bigliettini e si rimettono nel cestino. E poi… si ricomincia!

Alcune penitenze

  • Imitare il verso di un animale (il gallo, il gatto, il cane, ma anche il cavallo, il maiale…)
  • Fare alcuni passi imitando le movenze di un animale: il canguro, il serpente, il gatto che si struscia contro una parete, il cavallo che trotta…
  • Fare alcuni passi tenendo in bocca un cucchiaio con un oggetto (una caramella,  una monetina…), senza farlo cadere. E naturalmente con le mani dietro la schiena.
  • Trasformarsi in statue e tenere la posizione per un minuto. Altre richieste potrebbero essere quelle di mettere le braccia come fossero i rami di un albero, oppure di far finta di brandire una spada, come un condottiero, o ancora di tenere una gamba sollevata…
  • Non ridere per almeno due minuti, mentre i compagni fanno di tutto (facce  buffe, linguacce, versi… ma senza toccare chi sta facendo penitenza!) per scatenare la risata.

2 commenti su “Giochi per bambini – Fiofì

  1. Vi ho conosciuto non so come, però è stato bello e interessante. Noto con piacere che tutte le collaboratrici sono psicologhe dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.Io ho lavorato dal 1976 al 1988 in questo Ateneo.Tra l’altro ho lavorato per alcuni anni presso la segreteria dell’allora Istituto di Psicologia con il Prof. Assunto Quadrio e ho conosciuto anche la Prof.ssa Scabini. Un motivo in più per seguirvi.

    1. Grazie, Marisa! Siamo molto contenti che tu ci abbia trovato e speriamo che continui a seguirci e che ci aiuti a farci conoscere!

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