Mal di stomaco? Ecco i “rimedi della nonna”
Soffrite di mal di stomaco, bruciori, acidità, reflusso gastroesofageo? Avete la sensazione di una digestione difficoltosa? Sono disturbi molto comuni e certo, se si presentano frequentemente o in forma acuta, è bene consultare il medico.
Se invece vi accade solo sporadicamente (magari in periodi di particolare stress o nel cambio di stagione) e si tratta di disturbi lievi, è possibile cercare di alleviarli con alcuni semplici accorgimenti e ricorrendo ai vecchi (e sempre utili) “rimedi della nonna”, senza ricorrere ai farmaci.
Da evitare
Prima di tutto, come sempre, è bene curare l’alimentazione.
Ecco che cosa evitare:
- il caffè e le bevande a base di caffeina, gli agrumi, i fritti e i grassi, ma anche il pomodoro: tutti questi cibi infatti aumentano la produzione di acido;
- è bene mangiare cibi poco conditi, in modo da non appesantire la digestione (ideale sarebbero i cibi cotti a vapore);
- da evitare anche le caramelle alla menta, perché la menta agisce sulla valvola che unisce l’esofago allo stomaco e favorisce il reflusso gastrico:
- altra cosa da evitare sono le gomme da masticare, sia perché il saccarosio che contengono fermenta e causa aria nello stomaco, sia perché favoriscono la produzione di acidi.
E poi, come spesso ci dicono i medici, meglio fare piccoli pasti più volte al giorno piuttosto che mangiare un pasto abbondante, che poi risulta difficile digerire; in particolare, la sera cercare di fare un pasto leggero e coricarsi almeno un paio d’ore dopo la cena.
Infine, ricordiamo che anche il fumo e il consumo di alcolici aumentano l’acidità, quindi è meglio evitarli!
I rimedi della nonna
Ma quali sono i rimedi naturali che possono aiutare per questi disturbi?
- Le tisane di camomilla, melissa e valeriana, che hanno un effetto calmante.
- Una borsa di acqua calda sullo stomaco, perché aiuta il rilassamento dei muscoli.
- Per favorire la digestione, ma anche per regolarizzare l’intestino, è utile bere un bicchiere di acqua tiepida al mattino appena svegli e uno la sera prima di andare a dormire, se volete con qualche goccia di limone e un po’ di miele.
Se questo non basta, si può ricorrere ai fitoterapici, cioè ai prodotti a base di erbe che si trovano in erboristeria, in tisane o in gocce.
Tra le piante officinali utili per alleviare i disturbi di una digestione difficile ci sono:
- la radice di liquirizia, che protegge anche le mucose dell’intestino;
- i semi di anice, finocchio, cumino e coriandolo, che hanno una funzione antispastica sulla muscolatura del colon e sono utili i caso di flatulenza e gonfiore;
- la radice della genziana, utile in caso di digestione lenta perché aumenta la motilità e la secrezione gastrica.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.