Grotto, un bel film per i bambini
Un film sull’amicizia e sulla scoperta dell’importanza della solidarietà e dello spirito di gruppo. È questo Grotto, il vincitore del Giffuni film festival, ora nelle sale cinematografiche. Un film ambientato nelle meravigliose grotte di Frasassi, che sicuramente piacerà ai bambini.
Il film inizia con un episodio di prepotenza: per poter entrare nel gruppo, un bambino deve superare una prova di coraggio, prendere un teschio da una chiesa abbandonata. Entra coraggiosamente nella chiesa, ma all’improvviso nel pavimento si apre una voragine in cui il bambino viene inghiottito.
I tre compagni non sanno che cosa fare e stanno per decidere di andar via quando arriva la sorellina di un dei tre, una ragazzina intraprendente e coraggiosa che li convince a tentare di fare qualcosa. Anzi, è proprio lei a farsi calare nella voragine appesa a una corda, ma quando la panca cede, anche lei cade nella voragine e trascina con sé i tre compagni.
I bambini si trovano quindi in un misterioso mondo sotterraneo e, pur avendo ritrovano il compagno caduto per prima, si accorgono d non poter tornare indietro. Devono trovare un’altra strada, ed è qui che compare Grotto, il personaggio che dà il nome al film, una creatura che sembra fatta dello stesso materiale delle grotte in cui abita, che dà loro una mano.
Ma soprattutto i bambini scopriranno che solo dandosi una mano e mettendo da parte gli egoismi saranno in grado di trovare una soluzione. Un messaggio importante, che i nostri nipotini percepiranno senza fatica e faranno loro, e che permea tutto il film, al di là della storia e dei momenti di comicità.
