Le spezie, alleate in cucina e per la salute

In cucina le usiamo per insaporire, certo: danno profumo e gusto, e basta un pizzico per regalare anche ai piatti più semplici un tocco particolare. Ma le spezie sono preziose anche per la nostra salute, e non solo perché ci aiutano a tenere sotto controllo il consumo di sale.
Usate da sempre dall’uomo, sono state un alleato prezioso per preparare e preservare i cibi nei tempi in cui il frigorifero non esisteva; ma fin dall’antichità se ne conoscevano  anche le proprietà terapeutiche, usate in farmacia e ancora oggi molto utili.
Le spezie sono tante, tutte di origine vegetale. Alcune sono molto diffuse nella nostra cucina tradizionale: sono le erbe aromatiche (aglio, alloro…). Altre vengono dall’Oriente o da altre aree del mondo e nei tempi antichi erano considerate preziosissime: basti pensare che il loro commercio ha fatto la fortuna delle nostre città marinare, nel Medioevo.
Ma quali sono le proprietà di alcune delle spezie più diffuse? Noi vi proponiamo un piccolo elenco.

La curcuma

Questa polverina gialla dal profumo stimolante è davvero portentosa, utile soprattutto per noi nonni. Infatti è utile per prevenire il diabete di tipo 2 perché tiene sotto controllo il livello degli zuccheri e dei grassi nel sangue; inoltre rinforza il sistema immunitario e ha proprietà antinfiammatorie. E aiuta anche a mantenere sano il cervello e a contrastare l’invecchiamento cognitivo.

Lo zenzero

Lo zenzero aiuta l’organismo a depurarsi e stimola gli organi che raccolgono ed eliminano le tossine. Più essere usato per preparare tisane che aiutano in caso di mal di gola, raffreddore e influenza. Ha anche funzioni digestive e antiossidanti ed è consigliato per alleviare disturbi come il meteorismo, i gonfiori e la fermentazione.

Il peperoncino

Stimola la circolazione sanguigna e il metabolismo e aiuta a tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue. Alcuni studi, poi, fanno pensare che abbia anche proprietà antibatteriche, antidolorifiche e antitumorali, e che aiuti a ridurre il colesterolo “cattivo”.

Il pepe nero

Contiene molti minerali come il potassio, il calcio e il fosforo, oltre alla vitamina C. Il suo utilizzo stimola il metabolismo, migliora la digestione e allevia problemi come il gonfiore di stomaco e la pesantezza. È però sconsigliato in caso di gastrite, ulcera o emorroidi perché irrita le mucose.

La cannella

Contiene molti minerali, tra cui ferro, calcio e potassio. È in grado di regolare il livello degli zuccheri nel sangue, attenuare il senso di fame, migliorare la digestione e ridurre la fermentazione intestinale. È usata anche per ridurre i dolori causati dall’artrite, o nella preparazione di tisane efficaci in caso di raffreddore e mal di gola.

Il cumino

Entrato da pochi anni a far parte delle spezie usate anche nella nostra cucina, il cumino è una delle principali spezie della salute nella medicina tradizionale indiana. È ricco di ferro ed è usato per ridurre il colesterolo e il livello degli zuccheri nel sangue. Inoltre si ritiene che possa rinforzare il nostro sistema immunitario e che sia utile nell’osteoporosi.

Disclaimer  
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il  parere medico.

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