Un libro per smontare i “falsi miti” sulla salute dei bambini e dei ragazzi
Un titolo che mi ha fatto sorridere (e ha fatto sorridere mia figlia), perché è una delle mie frasi ricorrenti: Copriti che ti prendi un raffreddore è proprio una di quelle frasi che le nonne dicono, e che hanno sentito ripetere mille volte dalle loro mamme.
Un titolo che colpisce, dunque, e che arriva dritto al cuore del tema: i “falsi miti” sulla salute, fisica e mentale, dei bambini e dei ragazzi.
Ma badiamo bene: i “falsi miti” di cui si parla non sono solo quelli della tradizione, i famosi “consigli della nonna” che la saggezza popolare ha tramandato di generazione in generazione; sono anche quelli di oggi, le tante fake news che impazzano in rete, diffuse da persone impreparate se non da veri e propri ciarlatani, e a cui troppo spesso le mamme e i papà – ma anche i nonni – finiscono col credere, con il rischio di incorrere in conseguenze anche gravi.
L’autrice del libro, Lucía Galán Bertrand, è una famosa pediatra spagnola che all’attività di medico affianca quella di scrittrice e di divulgatrice, autrice anche di un blog molto seguito.
Capitolo dopo capitolo, affronta e sfata molti “falsi miti”, spiegando le ragioni scientifiche della loro infondatezza. Per esempio, un tempo si usava intingere il ciuccio nel miele per acquietare i bambini. Ed è vero, oggi i genitori sanno che non si fa (e speriamo che non lo facciano!), benché qualche nonno ancora scuota il capo davanti a questa indicazione. Ma sapete perché non si fa? Perché nei neonati il miele può provocare una pericolosa intossicazione da botulino; dopo l’anno di vita, con la maturazione dell’intestino dei bambini, questo pericolo si riduce.
È solo un esempio delle tante informazioni – e indicazioni – che troviamo nel libro, scritto con uno stile chiaro e incisivo, oltre che molto gradevole.
Il libro è diviso in due parti: la prima dedicata ai bambini, la seconda agli adolescenti. La scansione in capitoli, poi, rende il libro facilmente fruibile: ogni capitolo infatti è dedicato a un tema specifico e concreto. Per esempio, l’allattamento al seno, la nanna, le vaccinazioni, gli incidenti infantili; e, andando avanti con l’età, la salute mentale (l’ansia, depressione…), il bullismo, i cambiamenti ormonali…
Un manuale, insomma, da leggere e da consultare, molto utile per rasserenare genitori e nonni, con tante indicazioni indispensabili per la “vita i famiglia”, ma che non vuole in alcun modo sostituire il pediatra, l’unico a poter dare indicazioni mediche specifiche e individualizzate.
Lucía Galán Bertrand, Copriti che ti prendi un raffreddore, edizioni Sonda, 20,00 €