Giochi: a ognuno il suo…

cane-cucciolo-golden-retriever-giocoQuando si ritrovano soli a casa, succede che i nostri amici animali, soprattutto se cuccioli o molto “energici”, ci combinino qualche disastro.
Per evitarlo, è bene perciò provvedersi di giocattoli “attivi”, che li tengano impegnati anche quando non ci siamo.
Ecco i consigli della veterinaria Arianna Del Treste.

Come i bambini, anche i nostri amici animali sono molto inclini al gioco.
Di recente, sono nati i cosiddetti “giochi di attivazione mentale”, che stanno conquistando animali e proprietari. Tanto per capirsi, una sorta di “Sapientino Scuola” per animali, ovvero dei supporti “intelligenti” studiati per aumentare il divertimento dell’animale attraverso l’impiego dell’attenzione. Questi giochi risultano molto utili in caso di animali particolarmente energici, o che stanno molte ore da soli in casa.
Se non vogliamo trovare al nostro ritorno la casa invasa dalla carta igienica ridotta a strisce, o se vogliamo evitare che il nostro amico animale rubi i giochi del bambino e magari li distrugga, forse è bene rispettare la regola del “a ognuno il suo” e imparare a conoscere e scegliere i giochi appositi per i nostri animali. Ecco alcuni consigli, per i cani e per i gatti.
In ogni caso, è consigliabile raccogliere i giochi del nostro Pet in una scatola non alla portata dei bambini, in modo da poter scegliere di volta in volta quelli da presentargli. È importante, infatti, ricordarsi di presentare “a rotazione” i giochi al nostro animale: non è necessario ricomprarne sempre di nuovi, ma è importante proporglieli in maniera alternata, onde evitare che i soliti giochi diventino per il Pet parte dell’arredamento e che quindi non si diverta più!

 Giochi per cani

Uno dei giochi più noti è senz’altro il Kong, che è un contenitore in caucciù naturale che rimbalza e che presenta un’apertura per i croccantini. Il nostro amico, soprattutto nelle ore in cui è da solo, si divertirà a trovare il modo per estrarre le crocchette dal gioco e così impegnerà gradevolmente il suo tempo.
Esiste anche il dispenser di Kong che, in base al timer preimpostato, rilascia un Kong pieno di cibo e pronto all’uso ogni qualvolta suona l’orologio.

Altro gioco utile è lo Smart Dog, gioco in materiale atossico della casa svedese Nina Ottosson, che si presenta come una tavola rotonda con delle incisioni circolari, in cui vanno a incastrarsi dei cilindri vuoti atti ad accogliere croccantini.
Anche in questo caso, come per il Kong, la chiave del gioco è la ricerca del premio, in crocchette sonanti!

 Giochi per gatti 

Anche per il gatto è possibile trovare degli utili giochi come la Palla Snack, contenitore per  cibo secco fornito anche di una sfiziosa codina di peluche atossico e imbevuto di Catnip, ovvero Nepeta Cataria detta anche Erba Gatta, il cui profumo attrae il felino.
In alternativa, è possibile riprodurre questo gioco in maniera artigianale con un barattolo di yogurt, vuotato e ben pulito, in cui inseriremo delle leccornie e che poi chiuderemo con un tappo in cui praticare un piccolo foro.
Per evitare che il nostro amico gatto faccia cadere oggetti più o meno preziosi dagli scaffali, soprattutto se resta molto da solo in casa, è possibile scegliere un ripiano da “riservare” a lui e passare qualche ora ad insegnargli a far cadere da lì degli innocui tappi di sughero.
Se invece il nostro felino è un arrampicatore, invece di lasciargli fare Tarzan sulle tende, possiamo tentare di risolvere il suo bisogno di scalare acquistando delle strutture apposite a più piani, che sono spesso fornite anche di un tiragraffi e che si trovano con facilità nei più forniti negozi per animali.
Per evitare che ci distrugga il divano facendosi le unghie, è consigliabile aumentare il numero di tiragraffi presenti in casa, preferendo quelli lunghi almeno 80 cm, che permettono l’allungamento dell’intero corpo del gatto, e posizionandoli se possibile vicino al luogo in cui il gatto dorme, dato che questo attrezzo viene spesso usato dal felino per sgranchirsi appena sveglio; comunque, è importante non impedire al nostro amico di “farsi le unghie”, visto che questa attività corrisponde a un importante mezzo di comunicazione con l’esterno, attraverso il rilascio di “segnali” sia visivi (graffi) sia olfattivi (feromoni).
A proposito di divani, poi, esistono in commercio dei divani-tunnel per gatti, soffici fuori e vuoti dentro, che permettono all’animale di divertirsi a correre all’interno delle gallerie; questi supporti sono particolarmente consigliati come arricchimento ambientale quando sono presenti patologie feline che dipendono dallo stress, come ad esempio la F.I.C.(Cistite Idiopatica Felina). Sebbene utilissimi in questi casi, non li consiglio in caso di convivenza con bimbi piccoli, onde evitare che questi si intrufolino all’interno del gioco e abbiano poi difficoltà a uscirne.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *