La cicerchiata (o “struffoli”)
Ci sono sapori che restano legati per sempre a persone e a ricorrenze particolari. Così è per me per la cicerchiata, un dolce a base di piccole palline di pasta fritte e passate nel miele.
Lo preparava mia nonna, abruzzese, e per noi era il dolce di Carnevale. Oltre che dell’Abruzzo, è tipica anche di altre regioni dell’Italia centrale – Marche, Umbria, Lazio -, mentre a Napoli questo dolce è chiamato “struffoli” ed è tradizionale nel periodo natalizio.
È un tipico dolce “della nonna”, anche perché la fase della cottura è delicata (e pericolosa per i bambini, come tutte le fritture) e dobbiamo per forza seguirla noi. Possiamo però farci aiutare a impastare e soprattutto a dar forma agli gnocchetti da friggere: i nostri nipotini si divertiranno in mondo
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Ingredienti
- 3 uova
- 250 g di farina 00
- 2 cucchiai di zucchero
- 2 cucchiai di marsala
- 2 cucchiai di olio extravergine
- olio per friggere
- 150 g di miele
- buccia grattugiata di due arance
- confettini e frutta candita per guarnire
Come si fa
- Setacciate la farina e fatela cadere sul piano di lavoro formando la classica fontana.
- Mettete al centro le uova, lo zucchero, l’olio di oliva e il marsala (se piace; altrimenti, aggiungete ancora 1 cucchiaio di olio)
- Impastate il tutto fino a ottenere un impasto elastico. Se viene troppo duro (dipende dalla qualità della farina), aggiungete ancora un po’ di olio o di marsala.
- Dividete la pasta ottenuta in tanti bastoncini e questi a loro volta in piccoli gnocchetti, lunghi circa 1 cm.
- Mettete sul fuoco una padella con abbondante olio e quando è caldo friggete gli gnocchetti. Bastano pochi minuti: devono essere dorati, ma non scurirsi!
- Scolateli bene e metteteli su un foglio di carta assorbente per togliere l’unto in eccesso.
- Mettete in una casseruola il miele e aggiungete la buccia grattugiata delle due arance.
- Mettete la casseruola sul fuoco a fiamma dolce e lasciate sciogliere il miele.
- Aggiungete gli gnocchetti fritti e girateli delicatamente con una spatola di legno, badando a non romperli, finché non hanno assorbito il miele.
- Versate su un piatto di portata e modellate il dolce con le mani bagnate quando è ancora tiepido.
- Decorate con i confettini e la frutta candita