I carciofi ripieni vegetariani
Ecco una ricetta semplice e leggera, perfetta per tutti coloro che amano i carciofi. Si tratta di carciofi da cucinare in teglia, sulla fiamma, con un semplice ripieno di pangrattato, prezzemolo e aglio. Il segreto sta nello scegliere carciofi non troppo grandi e teneri (badate che le foglie esterne non siano troppo secche e che, schiacciandoli, risultino piuttosto morbidi) e nella cottura, che deve essere abbastanza prolungata e a fiamma bassa.
Potete gustarli caldi, ma sono ottimi a che a temperatura ambiente. Provare per credere!
Gli iscritti hanno ricevuto questa ricetta in formato PDF, da scaricare e stampare, allegata a una newsletter di noinonni.it. Unendola alle altre, possono così formare il libro di ricette di NoiNonni.
Per ricevere la newsletter, iscriviti cliccando questo link: iscriviti-alla-newsletter-di-noinonni
Se vuoi ricevere anche tu questa ricetta in formato PDF, scrivici a [email protected]: te la invieremo!
Trovi altre ricette a base di carciofi anche a questi link:
La frittata di carciofi e patate
Le lasagne ai carciofi
Le linguine integrali ai carciofi
I carciofi fritti in pastella
Ingredienti
- 8 carciofi medi
- 150 g di pangrattato
- 1 spicchio di aglio
- 1 limone
- Un ciuffo di prezzemolo
- Sale
- Olio extravergine di oliva
- Due cucchiai di parmigiano grattugiato (facoltativo)
Come si fa
- Prima di tutto pulite accuratamente i carciofi, togliendo tutte le foglie esterne dure e tagliando i gambi alla base. I gambi non buttateli tutti via, ma conservate la prima parte, prima che diventi fibrosa, pelatela con un pelapatate (o anche con un coltellino affilato) e tagliatela a rondelle.
- Allargate leggermente le foglie dei carciofi e con un coltellino togliete, se ci sono, i filamenti centrali.
- Via via che li preparate, tuffate i carciofi in una ciotola piena d’acqua con il succo di mezzo limone, per evitare che anneriscano.
- Quando avete finito di pulirli, preparate il ripieno mescolando in una ciotola il pangrattato, il prezzemolo tritato, il parmigiano (facoltativo) e l’aglio (a cui avrete tolto l’anima centrale) tagliato finemente. Se preferite, potete evitare l’aglio e metterlo solo nel tegame in cui cuocerete i carciofi, per insaporirli ma senza mangiarlo.
- Aggiustate di sale e, se vi piace, mettere anche una spolverata di pepe.
- Quindi spremete su questo miscuglio il succo di mezzo limone e poi ammorbiditelo con qualche cucchiaio di olio extravergine. Deve risultare un impasto morbido ma piuttosto consistente.
- Prendete un carciofo, salatelo leggermente all’interno e riempitelo con l’impasto. Quindi mettetelo in piedi in una teglia o un tegame dai bordi piuttosto alti (almeno come il carciofo) nel quale avrete messo due cucchiai di olio. Scegliete una teglia abbastanza”a misura”: sarà più facile tenere dritti i carciofi.
- Procedete così anche con gli altri carciofi e alla fine mettete nella teglia anche i gambi tagliati.
- Versate un bicchiere abbondante di acqua (deve arrivare circa a metà altezza dei carciofi), coprite con un coperchio, quindi mettete la teglia sul fuoco, abbassando la fiamma appena comincia a bollire.
- Lasciate cuocere per circa un’ora, finché i carciofi, infilzati con una forchetta, risulteranno morbidi.
- Se è necessario, alla fine togliete il coperchio e lasciate asciugare l’acqua eventualmente rimasta.