In visita al Museo del presepio di Dalmine

 

Oltre 900 presepi, a testimonianza di una tradizione che, in Italia, ha una storia secolare, in mostra a un museo singolare: il Museo del presepio di Dalmine (Bergamo).
Fondato nel 1974 da Don Giacomo Piazzoli, parroco di Brembo, appassionato collezionista, il museo col tempo si è arricchito di preziosi presepi di vario tipo e diversa provenienza, che spaziano dal Settecento ai giorni nostri.

Ad accogliere il visitatore, al primo piano, ci sono alcuni bellissimi presepi napoletani del Settecento; il più importante è quello realizzato dal presepista Antonio Greco, che abbraccia una superficie di 20 metri quadrati, con più di 130 statue e una serie di deliziose scene di vita quotidiana.
Un altro presepe dalle dimensioni importanti è quello, di ambientazione biblica, che ricostruisce il censimento che portò Giuseppe e Maria a Betlemme per la nascita di Gesù.

Naturalmente non poteva mancare il presepio bergamasco, anch’esso ricco di storia. Anzi, nel museo si può ammirare la ricostruzione di una bottega storica della Bergamo di fine Ottocento in cui si realizzavano figure di gesso. Ma sono ben rappresentate nel museo anche altre regioni dove la tradizione del presepe continua fino ai nostri giorni, come il Trentino, la Puglia, la Sicilia, la Sardegna e la Liguria. E ci sono opere di grandi presepisti, tra cui un prezioso presepe realizzato nel Settecento dallo scultore genovese Garaventa.

Una visita emozionante, da fare anche con i bambini, approfittandone per raccontare loro i diversi  episodi della nascita di Gesù. Alla fine del percorso, non perdetevi il presepio didattico-elettronico, realizzato con statue di cartapesta di Antonio Mazzeo: una drammatizzazione del racconto evangelico capace di avvicinarlo anche ai bambini.

Informazioni: www.museodelpresepio.com

Ecco alcune immagini del Museo del presepio di Dalmine.

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Il Museo del presepio di Roma
Il Museo dei presepi Maranatha

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