Il betacarotene e la vitamina A, preziosi per la salute
In estate, impossibile sottrarsi al bombardamento di consigli per l’abbronzatura. Oltre a quelli sulle creme, sui tempi di esposizione, sulle ore in cui esporsi al sole… ce ne sono molti anche sull’alimentazione e sugli integratori da assumere, e in particolare sul betacarotene, che molti consigliano come la panacea per l’abbronzatura perfetta. Ma è vero? Vediamo che cos’è e quali sono i suoi benefici.
Che cos’è il betacarotene?
Il betacarotene appartiene alla famiglia dei carotenoidi, pigmenti presenti negli alimenti e che danno loro un caratteristico colore rosso-arancione. In particolare, il betacarotene è un precursore della vitamina A: nel nostro intestino, infatti, si trasforma in vitamina A. Per questo è chiamato anche provitamina A.
Quali sono le sue proprietà?
- È un potente antiossidante, cioè contribuisce a impedire che i radicali liberi si accumulino nel nostro organismo, danneggiando le cellule. In questo modo, protegge da diverse patologie, come per esempio il cancro o le malattie cardiache.
- Ha proprietà antiinfiammatorie. L’infiammazione interna si può paragonare a un gonfiore, ma che interessa le cellule, ed è molto dannosa.
- Fa bene alla vista.
- Stimola la produzione di melanina, il pigmento grazie al quale la pelle si scurisce quando è esposta al sole. Aiuta quindi l’abbronzatura e nello stesso tempo, grazie al suo potete antiossidante, rallenta l’invecchiamento della pelle.
Dove si trova?
Il betacarotene non si trova solo nella frutta e nella verdura gialla o arancione. Ecco un piccolo elenco di alcuni vegetali dove è presente in quantità significative:
- Patata dolce
- Zucca
- Melone
- Carote
- Lattuga romana
- Peperoni rossi
- Spinaci
- Albicocche
- Broccoli
- Piselli
- Mango
Quanto assumerne?
Come abbiamo detto, siccome si tratta di un precursore della vitamina A, il betacarotene è importante per la nostra salute.
Per gli adulti, la dose consigliata di questa vitamina è di 3000 microgrammi al giorno. Però bisogna tener presente che anche assumerne troppa può fare male. A differenza di altre vitamine, infatti, la vitamina A si accumula nel fegato, quindi bisogna stare attenti a non prenderne troppa. E, soprattutto, occhio agli integratori: prendeteli solo dietro indicazione e sotto controllo medico!
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.
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