La filastrocca della castagna

castagne-nel-riccioC’è qualcosa che simboleggia l’autunno meglio della castagna? Forse no! E poi, sono irresistibili: splendido concedersi una giornata nei boschi per raccoglierle; splendido vederle occhieggiare dai ricci semiaperti; e splendido anche sentirle scoppiettare sulla fiamma, con quell’inconfondibile rumore che mette tanta allegria.
Ecco allora una filastrocca tutta dedicata a loro, da leggere insieme ai nostri nipotini.

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La castagna

C’è un frutto rotondetto

di farina ne ha un sacchetto,

se la mangi non si lagna

questo frutto è la castagna.

La castagna in acqua cotta

prende il nome di ballotta.

Arrostita e profumata

prende il nome di bruciata.

Se la macino è farina:

dolce, fine, leggerina;

se la impasto che ne faccio?

Un fragrante castagnaccio!

Trovi un’altra poesia su un frutto dell’autunno anche a questo link:
Il fungo

Trovi un’altra poesia dedicata alla castagna anche a questo link:
La castagna

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