Una domenica… alla Città della Domenica! Dove? A Perugia!
L’Umbria, si sa, è tutta bella. Ed è tutta (o almeno, quasi tutta) a misura di famiglie. In Umbria c’è però un posto che è fatto apposta per i bambini, e che tutti i nonni (e i genitori, naturalmente) devono conoscere. È la Città della Domenica, il primo parco dei divertimenti sorto in Italia, a Perugia. È stato ideato e realizzato alla fine degli anni ’50 da Mario Spagnoli, l’imprenditore perugino figlio di Luisa Spagnoli (la creatrice dei Baci Perugina e dell’omonima casa di moda), che acquistò l’area su cui sorge nei primi anni ’50.
Allora era una zona del tutto brulla, tanto che veniva chiamata “Monte Pulito”.
Oggi sono 45 ettari di bosco su un’altura che sovrasta la città di Perugia. Nel corso degli anni infatti, grazie all’azione attenta e lungimirante voluta dalla famiglia Spagnoli, l’area si è non solo ricoperta di vegetazione, ma ha ricominciato a ospitare le specie animali tipiche della zona.
Con gli anni, però, si è popolata anche di tante attrazioni per i bambini, diventando un polo di divertimento che offre una piena immersione nella natura, scorci spettacolari della città di Perugia e tante attrazioni per tutta la famiglia.
Basta una semplice passeggiata lungo i sentieri del parco per venirne conquistati: nel bosco di Città della Domenica vivono infatti in libertà daini, mufloni e scoiattoli, insieme a tanti altri animali tipici della fauna italiana ed europea, e anche agli animali della fattoria, come gli asinelli, i cavalli, le pecore, le capre… Non a caso la mascotte del parco è il simpatico Asinello bianco dell’Asinara, una specie che rischiava l’estinzione.
Ma il parco ospita anche altre specie di asinelli: l’Asino Amiatino, quello di Martina Franca e l’Asino Sardo. E proprio la famiglia degli Asini Sarsi qualche giorno si è arricchita di un nuovo piccolo, Ambrogio, nato in pieno giorno, sotto gli occhi dei visitatori!
Salendo verso la parte più alta del parco, poi, c’è un itinerario faunistico lungo il quale è possibile ammirare numerose specie di volatili e animali esotici: canguri, renne, struzzi, yak, oltre ai simpatici “marà”, le lepri della Patagonia.
La Città della Domenica però non è solo natura; nel parco sono presenti tante irresistibili attrazioni per i bambini (e anche un po’ per gi adulti!).
Prima attrazione, irresistibile per i più piccini, e preziosa anche per noi quando cominciano a sentirci stanchi: il trenino, che permette di fare il giro standosene comodamente seduti.
Poi, c’è il mondo della fiabe: il Villaggio di Pinocchio, la casa di Cappuccetto Rosso, il Castello della Bella Addormentata, la Casetta di Biancaneve… Un’occasione magica per far rivivere ai nostri nipotini le fiabe classiche più belle, quelle che ogni nonno si trova a raccontare, la sera.
Anche i bambini più scatenati trovano pane per i loro denti: tra scivoli, Baby Cars, Jumper, Mini Motoscafi, il Ponte Matto, Fort Apache, la giornata vola in fretta. E chi ha ancora fiato può entrare nel mitico Cavallo di Troia, inoltrarsi nel Labirinto o salire in cima al Missile, uno dei punti più alti di Perugia, da cui si osserva un panorama mozzafiato.
Se tutto questo non basta, la Città della Domenica offre anche tanti laboratori e attività educative, per rendere la visita davvero indimenticabile. All’ingresso trovate il programma della giornata, con tutte le animazioni, gli intrattenimenti, i giochi e le attività per grandi e piccini.
E poi, uscendo dal parco, è possibile visitare il Rettilario di Perugia, al cui interno sono stati ricreati habitat per alligatori, caimani e serpenti velenosi e giganti, oltre ad un percorso tra fossili e ossa di Mammut. Che emozione!
Informazioni: www.cittadelladomenica.it