In visita al Museo delle auto della polizia di Roma

Quale bambino sa resistere al fascino delle auto? Nessuno immagino, almeno a giudicare dalla passione (e dalla competenza) del mio nipotino!
Se anche i vostri nipotini sono appassionati di auto, c’è un museo dove dovete proprio portarli: è il Museo delle auto della polizia di Stato di Roma. Un museo che permette di ripercorrere tutta la storia dei veicoli dell’arma, dagli anni Trenta a oggi, allestito in un padiglione dell’ex fiera di Roma, in Via dell’Arcadia 20.

Non solo automobili…

Sono circa settanta gli esemplari esposti, e ci sono non solo automobili, ma anche moto, scooter, bici, e persino un “gatto delle nevi”. Modelli che permetteranno a noi nonni anche di raccontare i nostri ricordi, episodi di quando eravamo “ancora più giovani” e per le strade sfrecciavano le mitiche Alfa Romeo della squadra mobile o le Moto Guzzi della Stradale.

I pezzi unici : la “pantera” di Armando Spatafora…

I modelli sono tanti, tutti restaurati con pezzi originali, e pronti a far sognare grandi e bambini.
Ognuno ha una storia da raccontare, ognuno merita una sosta (e se vi intendete un po’ di auto e moto… il piacere sarà doppio!), ma ci sono alcuni pezzi davvero unici.
Per esempio, la mitica “Pantera” del maresciallo Armando Spatafora, una Ferrari 250 GTE nera del ’62, un vero gioiello che fa sognare.
È l’auto usata negli anni ’60 per lanciarsi all’inseguimento dei malviventi, che all’epoca avevano a disposizione auto più veloci di quelle d’ordinanza della Squadra mobile. I poliziotti allora si dotarono di un bolide da 240 cavalli che poteva raggiungere i 240 chilometri orari! Era la Ferrari 250 GTE nera targata Polizia 29444, pilotata da Spatafora, addestrato a Maranello dai collaudatori della Ferrari, con cui il maresciallo sfrecciava per le strade di Roma compiendo imprese mitiche, come per esempio lanciarsi sulla scalinata di piazza di Spagna.

… e le altre

E poi, c’è la Lamborghini Gallardo che, negli ultimi anni, ha scortato molto trapianti d’organo; la Fiat Marea 2.0 HLX, la prima volante con il parabrezza blindato e le portiere anteriori con protezioni balistiche; la Lancia Flaminia per la scorta delle altre cariche dello Stato; la De Tomaso 892 Deauville, che fu in servizio al Quirinale come auto del Presidente Sandro Pertini… E potremmo continuare.

I cimeli storici

Bella anche l’area del museo dedicata ad alcuni cimeli storici come caschi, stivali, berretti, palette, ricetrasmittenti e altre apparecchiature usate dai poliziotti dagli anni ’60 in poi.

Insomma, un modo di ripercorrere la nostra storia e la nostra memoria, guidando i bambini alla scoperta di un museo insolito e ricco di gloriosi ricordi.

 

Informazioni – tel 06/5141861; [email protected] – poliziadistato.it

Il museo è aperto al pubblico dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13 – Chiuso il mese di agosto

 

Ecco alcune immagini del museo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *