Le stagioni
Ogni stagione ha il suo fascino, porta i suoi doni, ci regala qualcosa. Bisogna saper godere di tutte! Ecco allora una bella filastrocca da leggere ai nostri nipotini, per aiutarli a conoscere i doni e le bellezze di ogni periodo dell’anno.
Gli iscritti hanno ricevuto questa poesia in formato PDF, da scaricare e stampare, allegata a una newsletter di noinonni.it. Unendola alle altre, possono così formare il libro delle poesie e delle filastrocche di NoiNonni®.
Per ricevere la newsletter, iscriviti cliccando su questo link: iscriviti-alla-newsletter-di-noinonni/
.
Se vuoi ricevere anche tu questa filastrocca in formato PDF, scrivici a [email protected]: te la invieremo!
Le stagioni
Primavera vien danzando
vien danzando alla tua porta.
Sai tu dirmi che ti porta?
Ghirlandette di farfalle,
campanelle di vilucchi,
quali azzurre, quali gialle;
e poi rose, a fasci e a mucchi.
E l’estate vien cantando,
vien cantando alla tua porta:
Sai tu dirmi che ti porta?
Un cestel di bionde pesche
vellutate, appena colte,
e ciliegie lustre e fresche,
ben divise a mazzi e a ciocche.
Vien l’autunno sospirando,
sospirando alla tua porta.
Sai tu dirmi che ti porta?
Qualche bacca porporina,
nidi vuoti, rame spoglie,
e tre gocciole di brina,
e un pugnel di foglie morte.
E l’inverno vien tremando,
vien tremando alla tua porta.
Sai tu dirmi che ti porta?
Un fastell d’aridi ciocchi,
un fringuello irrigidito;
e poi neve neve a fiocchi
e ghiacciuoli grossi un dito.
La tua mamma vien ridendo,
vien ridendo alla tua porta.
Sai tu dirmi che ti porta?
Il suo vivo e rosso cuore,
e lo colloca ai tuoi piedi,
con in mezzo ritto un fiore.
Ma tu dormi e non lo vedi!
Trovi un’altra poesia sulle stagioni a questo link:
I doni delle stagioni