Nonni sempre più presenti e attivi su Internet!
Ebbene, proprio così: è questo il dato più eclatante che emerge dal rapporto Censis sulla comunicazione presentato a Roma pochi giorni fa.
Ma vediamo i dati per cercare di quantificare meglio questi rivoluzione mediatica di cui siamo protagonisti. E i dati sono sorprendenti: nell’ultimo anno, il 62% degli italiani ha usato Internet (solo un anno fa era il 50%), in particolare per connettersi ai social network, soprattutto a YouTube (il 61,7% di chi ha accesso a Internet) e a Facebook (il 66%).
Queste le cifre generali. Ma se poi si vanno a vedere i dati per fasce d’età, la rivoluzione salta subito agli occhi. Il Censis infatti analizza i dati suddividendoli in quattro fasce d’età (14-29 anni, 30-44, 45-64 e 65-80); ebbene, l’ultima sezione di popolazione è quella che ha fatto il balzo in avanti più significativo: 43,4 punti in più, mentre i più giovani hanno fatto solo 2 punti in avanti. Un dato sorprendente, vero?
Certo, questo non significa che noi nonni abbiamo abbandonato i tradizionali mezzi di comunicazione; piuttosto, abbiamo arricchito la nostra capacità di comunicare e di essere al corrente affiancando Internet e il computer ai mezzi più tradizionali (televisione, giornali, radio, libri). Non male, vero?
Mi fa piacere che se ne siano accorti!
Ho 72 anni e navigo per il web da almeno 20 e vi assicuro che di nonne informatiche ne ho incontrate diverse. Anzi, devo confessare che le frasi di ammirazione e stupore dei giovani mi irritano un po’!
E poi, il computer non l’hanno mica inventato adesso!!!
Citando Wikipedia: Il primo computer Turing-completo basato sul sistema numerico binario e totalmente programmabile fu lo Z3, costruito in Germania da componenti riciclati di telefonia dal già citato Konrad Zuse, che lo realizzò praticamente da solo, nel 1941.
Hai ragione! Ed è bello incontrare nonne così combattive e piene di spirito! Sei proprio dei nostri!
Buon Natale dalla redazione di Noinonni.it