Gli italiani tra mutuo e risparmio

Secondo una recente indagine Nomisma, condotta all’inizio di giugno 2011 su 1500 famiglie italiane, il tasso di risparmio è sceso al 12% per ogni nucleo familiare (in Francia è del 15,5% e in Germania del 17%). E non basta: le famiglie italiane si vanno indebitando sempre più, e ricorrono sempre più spesso a prestiti e finanziamenti non solo per l’acquisto della casa, ma anche per quello di beni di largo consumo. Secondo questa indagine, nell’ultimo anno il 9,7% delle famiglie intervistate ha attivato un mutuo sulla prima casa, e il 75,4% di quelle che vorrebbero comprare un’abitazione l’anno prossimo pensano di attivarlo. Il mutuo viene scelto perché le famiglie non sono riuscite a risparmiare, visto che hanno un reddito insufficiente a sostenere l’aumento delle spese. Il 54% circa degli intervistati ha dichiarato che negli ultimi dodici mesi non è riuscito a risparmiare. Chi dichiara di non essere stato in grado di mettere da parte risorse si concentra nella fascia d’età 45-54 anni.

 

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