In visita al Museo storico delle campane di Agnone

L’idea per una visita a un museo insolito che piacerà anche ai bambini: quello delle campane di Agnone (Isernia), in Molise.

Anche se talvolta ci siamo tanto abituati che non lo percepiamo più, il suono delle campane ci accompagna tutta la vita e, almeno per quelli di noi che non abitano nelle grandi città, scandisce i momenti principali della nostra giornata.

Ma come nasce una campana? Non vi piacerebbe scoprirlo? Scommettiamo di sì, e soprattutto scommettiamo che piacerebbe ai vostri nipotini supercuriosi. Ebbene, c’è un posto dove è possibile farlo: è il Museo storico della campana di Agnone, in Molise.

Una tradizione che risale al Medioevo

E basta dire Agnone per evocare le campane: qui infatti la tradizione delle campane ha una storia antica, che risale al Medioevo. Una tradizione che oggi continua con la fonderia Marinelli, un’azienda a conduzione familiare che è uno dei più antichi stabilimenti al mondo in cui si fabbricano campane.
Oggi accanto alla fonderia è stato allestito il museo, interamente dedicato alle campane. Ricavato in un antico granaio ristrutturato, il museo ha una collezione ricchissima con molti pezzi unici, ognuno dei quali è legato a un importante avvenimento storico. Qualche esempio?  La campana del Santuario di Lourdes, quella commemorativa del centenario dell’unità d’Italia (1961), quella del Concilio Ecumenico Vaticano II (1963) e la Kennedy Bell (1964); la campana della “Perestrojka” per lo storico incontro del Papa con Gorbaciov (1989), la “campana dell’amicizia” per il Museo di Pechino (1994), la campana dei quattro Papi (da Giovanni XXIII a Papa Wojtyla), per arrivare, infine, a quella fusa per il Giubileo del 2000.

Come nasce una campana

Per i bambini, però, il fascino maggiore della visita è la possibilità di scoprire come nasce una campana, quali sono le fasi della sua fabbricazione, dal disegno fino alla fusione. Una lavorazione che viene ancora condotta con la tecnica tradizionale “a cera persa” usata dalle maestranze più antiche e utilizzata con solo per le campane, ma anche per gli oggetti artistici in bronzo, in una tradizione che continua a tramandarsi di generazione in generazione.

Una bella visita dunque, un percorso attraverso la storia, ma anche alla scoperta di una delle tradizioni artigianali per le quali la nostra terra è famosa. Una visita  capace di incuriosire e affascinare anche i vambini. Provare per credere!

 

Informazioni: www.campanemarinelli.com/marinelli-museo/

Ecco alcune immagini del museo

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