Il presepe vivente di Panettieri, nel cuore della Calabria

19 Dicembre 2016

Un paesino che si estende su un poggio aperto e soleggiato nel cuore della Calabria, in quella Valle del Savuto che è una delle zone montane di una regione che spesso, nel resto dell’Italia, viene identificata solo con le sue meravigliose coste. Parliamo di Panettieri (Cosenza), il cui nome evoca l’abilità di panificatori degli abitanti, ma che oggi è noto anche, se non soprattutto, per la tradizione del presepe vivente.
Il presepe, al cui allestimento partecipano tutti gli abitati di Panettieri, permette di rivivere gli avvenimenti della nascita di Gesù, in un ambiente che rievoca i luoghi e i personaggi di Betlemme.

Il percorso e i protagonisti

Il percorso del presepe si snoda attraverso le stradine del centro storico del paese, lungo le quali sono allineate le postazioni in cui fare tappa: i saggi d’Oriente, la casa di Erode, i Profeti che annunciano la venuta del Salvatore, la grotta della Natività, una Famiglia di Betlemme, la locanda, la sinagoga, il mercato, il mulino.
E poi, ci sono gli artigiani all’opera in antichi mestieri: il cestaio, le materassaie, le filatrici, la saponaia, la lavorazione del Pane, la lavorazione del latte, la lavorazione della pasta, le ricamatrici, le tessitrici, il liutaio, il fabbro, il maniscalco, l’arrotino, i pastori, il calzolaio, i taglialegna, il falegname. Insomma, tutto un mondo che torna in vita e in cui immergersi, per vivere fino in fondo la magica atmosfera del Natale.