Il figlio di Babbo Natale
I vostri nipotini (e, prima, i vostri figli) vi hanno mai chiesto come fa Babbo Natale a recapitare tutti quei regali in un’unica notte? Bene, il film d’animazione Il figlio di Babbo Natale risponde proprio a questa domanda. E la risposta è… ve bene, ve la anticipiamo: grazie alle straordinarie officine ultra-high-tech nascoste nel sottosuolo del Polo Nord!
La storia è tipicamente natalizia, anche se con risvolti divertenti e insoliti. Babbo Natale sta per andare in pensione e a succedergli nel compito di recapitare i regali potrebbe essere suo figlio Steve, responsabile della gestione tecnica della Notte di Natale. Infatti anche Babbo Natale si è modernizzato e, grazie a un’avionave fantascientifica gestita da un centro di comando straripante di elfi, la consegna dei regali è perfettamente assicurata. Ma ecco l’imprevisto: per un errore della macchina un solo, unico regalo non viene consegnato. Entra allora in scena l’imbranato figlio minore di Babbo Natale, Arthur, addetto allo smistamento delle letterine, che prende coraggio e parte per la consegna, da effettuare assolutamente prima che il sole spunti. Ad accompagnarlo Nonno Natale, ansioso di dimostrare che la vecchia slitta con le renne ha ancora qualcosa da dire.
Insomma, un film divertente in pieno clima natalizio, per aumentare l’allegria sotto l’albero di Natale.
M.S.
