Da vedere

Spoleto – Un Festival nel cuore dell’Umbria

29 Maggio 2011

Una rocca poderosa che svetta orgogliosa sulla cima del colle, controllando dall’alto l’abitato; un ponte romano che si lancia come la lama tra due monti, scavalcando un “orrido” a un’altezza da vertigine; una piazza che si apre come una platea teatrale, guidando lo sguardo fino alla mirabile facciata del Duomo, in fondo; un teatro romano riportato alla luce della metà del XX secolo e che oggi ospita nuovamente spettacoli, come duemila anni fa. Sono solo alcune delle meraviglie di Spoleto; ma basta una semplice passeggiata tra le sue
strade medievali, alla scoperta dei tanti scorci inaspettati che si aprono a ogni passo, a far innamorare di questa deliziosa cittadina umbra.

Ma Spoleto ha anche un altro pregio: un’altissima concentrazione di spazi teatrali. Un pregio che ne ha fatto la sede perfetta per ospitare il Festival dei Due Mondi, uno dei più importanti appuntamenti dello spettacolo internazionale, che si ripete ormai da 54 anni.
Due settimane intensissime di spettacoli teatrali e di danza, concerti, eventi e mostre. Da Monica Guerritore a Luca Ronconi, da Anouk Aimée a Filippo Timi, da Corrado Augias a Carlo Cecchi, il grande teatro internazionale dà spettacolo a Spoleto.
Ma anche la danza, con nomi come la canadese Aszure Bartoni o la spagnola Angel Corella, e la musica, con il flautista Andrea Griminelli e il direttore d’orchestra James Conlon, per non fare che due nomi. Insomma, un calendario fittissimo e ricco di appuntamenti di rilievo.
E per i bambini? Certo, ci sono spettacoli anche per loro, come Pollicino(1 e 2 luglio h 18,30; 3 luglio, h 16,30), E sulle case il cielo… (25 giugno h 18,30; 26 giugno h 16,30) o La cicala e la formica (7,8 e 9 luglio
h 18,30; 10 luglio h 16,30).
E poi, portateli al Valzer con la storia, una danza in costumi risorgimentali che si svolgerà nelle vie e nelle piazze di Spoleto il 2 luglio (h 18,30 in Piazza Duomo; h 21,00 nella Rocca Albornoziana): vedrete come si divertiranno… e voi con loro!