Il grande jazz va in scena a Perugia

Photo by Umbria Jazz

È il 23 agosto del 1973. Nel teatro naturale di Villalago di Piediluco, a due passi da Terni, va in scena un concerto memorabile: è il primo di Umbria jazz, il festival che negli anni è diventato l’appuntamento irrinunciabile per tutti gli appassionati di questo genere musicale. Sul palco, in quel primo concerto, gli Aktuala, un gruppo scomparso da tempo, e l’orchestra  di Thad Jones e Mel Lewis, con una cantante destinata a diventare una delle grandi voci del jazz internazionale: Dee Dee Bridgewater.
Oggi, giunta ormai alla trentottesima edizione, Umbria jazz si presenta con un calendario fitto di nomi di altissimo livello, che faranno di Perugia, per dieci magici giorni, la capitale italiana della musica jazz.

 

Photo by Umbria Jazz

Un’edizione particolare, quella di quest’anno, dedicata a due ricorrenze importantissime: i 150 anni dell’unità d’Italia e le donne, per  centenario della Giornata internazionale a loro dedicata. Per celebrarle degnamente, tutti gli artisti italiani che partecipano al festival presenteranno una propria versione dell’Inno di Mameli, mentre due grandissime voci, Liza Minelli e di Natalie Cole, figlia del mito Nat “King” Cole, affiancheranno gli ospiti che si avvicenderanno sul palco, nei tanti appuntamenti i calendario.
Appuntamenti con artisti di grandissima levatura: da Caro Emerald a Dee Alexander, dal trio Herbir Hancock, Wayne Shorter e  Marcus Miller, che si presentano con un tributo a Miles davis, alle pianiste giapponesi Hiromi e Chihiro Yamanaka e agli italiani Franco D’Andrea, figura storica del jazz “made in Italy”, Danilo Rea e Flavio Boltro, insieme in un inedito duo, e a Gianluca Petrella, per non fare che alcuni nomi.

Photo by Umbria Jazz

E anche gli appassionati di Rock e Blues troveranno ciò che fa per loro, con due star che non hanno bisogno di presentazioni come Santana, B.B. King e Prince,  mentre due serate  che si preannunciano incandescenti saranno dedicate ai ritmi latino brasiliani con il meglio di questi generi musicali: Gilberto Gil, Sergio Mendes, Eddie Palmieri, Chucho Valdes e Michel Camilo.

Il tutto, nell’incantevole scenario di una città ricca di storia e di straordinarie opere d’arte come Perugia, col suo centro raccolto  e arioso, il sorprendente e suggestivo intrico di vie ed edifici sotterranei   della Rocca Paolina, un ricchissimo patrimonio museale custodito nello splendido Palazzo dei Priori e una fontana, la Fontana Maggiore, che è uno dei massimi capolavori dell’arte medievale.

Informazioni: www.umbriajazz.com

 

 

 

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