Giochi, piante e animali d’altri tempi a Guastalla

Vi ricordate il gioco della Campana (o forse voi lo chiamavate Settimana, oppure Mondo)? Certo, ci abbiamo giocato tutti, da piccoli, e poi con i nostri figli, e ora con i nipoti! Se però  siete un po’ giù di allenamento, vi conviene esercitarvi. Sì, perché a Guastalla (Reggio Emilia) il 24 e 25 settembre è in programma un grande torneo del gioco della Campana, a cui si possono iscrivere sqiadre formate da un bambino e da un adulto (genitore, o anche nonno). Quindi non vorrete sfigurare, no?
Il torneo è una delle tante iniziative della manifestazione “Piante e animali perduti nella piazze di Guastalla” che giunge quest’anno alla quindicesima edizione.
Una manifestazione che ci riporta indietro nel tempo, tra sapori e profumi dimenticati, frutti rari e fiori antichiprodotti tipici e animali che un tempo animavano le aie e i cortili, ma che oggi sono introvabili, e alla scoperta dei giochi che facevamo noi nonni, e che non mancheranno di appassionare anche i nostri nipotini.

Le fattorie didattiche

Tante le iniziative in programma, e molte pensate proprio per venire incontro alle curiosità dei bambini. Per esempio, le fattorie didattiche allestite nel pieno centro storico di Guastalla con staccionate e pagliai che ricreano l’ambiente ideale per galli, galline, capre, pecore, asini, cavalli, mucche. Insomma, tutti gli anomali che vivono in fattoria… e qualcuno in più: ci saranno infatti anche razze antiche e ormai rare come  l’asino romagnolo e il docile asino Miccio Amiantino, i triganini modenesi, una particolare razza di piccioni, la gallina padovana, gli agnellini massesi la mora romagnola e la cinta senese, due razze di suini rari e pregiati, e mucche come la bianca modenese e la rossa reggiana.
Ma non solo: nelle fattorie didattiche di Guastalla, i bambini potranno assistere alla mungitura delle mucche o “affittare” una gallina ovaiola per un mese, e perfino noleggiare somarelli e caprette per un taglio d’erba veramente ecologico (il tutto, naturalmente, sempre che genitori e/o nonni siano d’accordo!).

Asini per tutti i gusti

I veri protagonisti quest’anno saranno però gli asini: i bambini non solo saranno chiamati a eleggere l’asino più bello, ma potranno anche cimentarsi in uno speciale percorso a ostacoli per prendere il “patentino asinino“, assistere al divertente spettacolo del “circo degli asinelli” o giocare al Gioco dell’Asino, una spassosa rivisitazione del Gioco dell’Oca all’aperto con un tabellone gigante e asinelli come segnalini. E non basta: anche l’angolo riservato alla lettura presenta i libri il cui protagonista è proprio l’asino! E poi, sarà l’asino bus, un vero trenino ecologico, ad accompagnare i bambini per il percorso della festa.

La Sanremo dei galli

Domenica 25 settembre saranno loro le grandi star: i galli, che si sfideranno a colpi di “chicchirichì” nella quinta gara nazionale canora a loro riservata. Sarà una sfida anche tra razze diverse: polverara, ancona, livorno, padovana, siciliana, piemontese, modenese, robusta maculata… e chi più ne ha, più ne metta! Ogni gallo ha a disposizione dieci minuti per dar prova delle sue qualità, che verranno giudicate da una giuria chiamata a valutare durata, potenza e “virilità” del loro canto. E il divertimento, naturalmente, è assicurato!

La Mostra Pomologica

Anche la Mostra Pomologica dei frutti dimenticati, che mette in mostra ben 260 varietà antiche di mele e di pere, riserva   tante sorprese:  per esempio, conoscevate la pera briaca, detta anche cocomerina, dalla polpa zuccherina e rossa, come se fossa imbevuta di vino? O la succosa pera mora di Faenza? O ancora la mela Cavilla, nata in Germania nel Cinquecento, e la Renetta Champagne, coltivata in Francia dal 1700?  Se avete voglia di assaggiarle, potete anche acquistarle scegliendo  In occasione della mostra sarà possibile acquistare e scegliere tra ben 105 varietà di pere e mele invernali, dal campanino alla cavilla fino al pòm cavèc. E, se non le conoscete… non vi resta che andare a Guastalla!

Informazioni: UIT Informazione e Accoglienza Turistica, strada Gonzaga 37/e, Guastalla (RE), tel. 0522 219812, [email protected], www.pianteeanimaliperduti.it

M.S.

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