Fiabilandia, un parco a misura di bambini

L’Isola che non c’è di Peter Pan; il castello di Mago Merlino; i tepee degli Indiani d’America; il sottomarino del Capitan Nemo di Ventimila leghe sotto i mari… sono alcune delle attrazioni che aspettano i piccoli visitatori di Fiabilandia, un bellissimo parco di divertimenti dove tutto è a loro misura e che si trova a Rimini, sulla riviera adriatica.

Il parco, facilmente raggiungibile dalla A4, si estende su un’are a molto vasta: ben 150 000 metri quadrati di natura e divertimento. Sì, anche natura, perché Fiabilandia è anche un parco naturale che ospita un bel laghetto, il lago Bernardo, dove vivono e nidificano diversi esemplari di fauna selvatica: anatre, germani, pesci e tartarughe.

Ma certo a Fiabilandia si viene in primo luogo per… giocare e divertirsi. E sono tante le attrazioni, sia per i più piccoli, sia per… tutti!
Per i più piccini, oltre alla possibilità di rivivere le fiabe, ci sono tante giostre di tutti i tipi, c’è il simpatico trenino-bruco che percorre la Valle degli Gnomi e che permette di conoscere gli irresistibili nanetti intenti alle loro attività, e c’è anche un’area con migliaia di palline colorati in cui tuffarsi, saltare e scivolare in tutta sicurezza.

Per loro, ma anche per le mamme, i papà, i nonni, i cugini, i fratelli maggiori… c’è anche tanto altro. C’è per esempio un labirinto orientale in cui entrare per mettersi alla prova e sfidare amici e familiari a non perdersi; c’è un ottovolante con vetture che sembrano volare, lungo un percorso mozzafiato; c’è una nave-dragone che solca le acque di un lago, tra dispettosi zampilli d’acqua, e finisce all’interno di un misterioso drago; c’è un pazzo e coloratissimo scivolone gigante… E se non vi basta ancora, potete scegliete tra tante altre attrazioni!

E poi, ci sono gli show, in cui i bambini potranno incontrate Capitan Uncino, il cattivissimo nemico di Peter Pan, o Buffal Bill, che si esibisce in uno spettacolo western, o ancora, per i più piccini, la fiaba di Cenerentola, messa in scena nello spettacolo “I sogni son desideri”.

Ce n’è più che abbastanza per una giornata, non credete? Anzi, una giornata non basta. E infatti a Fiabilandia il giorno dopo si entra gratis (sempre che noi nonni ne abbiamo ancora le forze, dopo aver passato un giorno intero a cercare di star dietro a nipotini scatenati!)

 

Informazioni: www.fiabilandia.net