A settembre, Asti è in festa

sagra-asti-settembreFesta grande, ad Asti, a settembre. Una festa sia per chi (e tra noi nonni siamo in tanti!) apprezza gli straordinari prodotti di questa bellissima terra, il vino in primo luogo, sia per chi ama il folclore e le tradizioni popolari. Eh sì, perché elle due prime settimana di settembre Asti diventa il teatro della Duja d’or, la manifestazione dedicata ai vini delle sue meravigliose colline.
Una manifestazione che si inaugura il 13 settembre e che culmina con due giornate da non perdere: il 14 settembre si svolge il Festival delle Sagre Astigiane in piazza Campo del Palio, un grande appuntamento con la cucina piemontese, mentre il 21 settembre è il programma il palio. E il palio, ve lo possiamo assicurare, è uno spettacolo che non può non affascinare i bambini!

palio-asti-corsa-cavalliMa cominciamo dal nome di questa manifestazione, che sicuramente incuriosisce chi non è piemontese e non conosce il dialetto di questa regione. La “duja” è un antico recipiente usato dai contadini per travasare il vino, una specie di brocca panciuta alla quale deve il nome anche la più famosa delle maschere del Piemonte, Gianduia.La Duja di Asti è quindi proprio una festa del vino, nata negli anni Sessanta e che con il tempo è diventata una delle maggiori manifestazioni italiane dedicata a questa bevanda, che come si sa in Italia vanta molti prodotti di eccellenza. La manifestazione è quindi un’occasione per degustarla, accompagnata agli squisiti piatti della tradizione locale, ma anche per scoprire i prodotti dell’artigianato piemontese e per concedersi il piacere di passeggiare in questa città curiosando tra i tanti banchetti che popolano per l’occasione le vie del centro.

palio-asti-corteo-storico-carroLa festa grande, per il bambini, è però nella giornata del palio. Un palio dove, secondo la tradizione, i quartieri della città si sfidano mettendo in campo ciascuno un cavallo e un fantino, che lo monta a pelo. Il palio vero e proprio comincia alle 16,00, ma Asti è in festa fin dalla mattina, con le esibizioni degli sbandieratori e il grande corteo storico, al quale partecipano ben 1200 figuranti in costume medievale. Eh sì, perché è proprio nel Medioevo che affondano le radici di questa manifestazione, di cui si ha notizia fin dal lontano 1275! Godiamocelo insieme ai nostri nipotini, guardandolo attraverso i loro occhi pieni di meraviglia per moltiplicare il piacere della festa!

Per i più golosi, però, tutte le sere durante tutta la manifestazione, l’appuntamento è alle 19,30 nel Palazzo dell’Enofilia – Padiglione 3, per “Piatti & dolci d’autore”, per degustare i famosi piatti della cucina locale. Da non mancare!

Informazioni: www.doujador.it

 

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