Gli spaghetti all’amatriciana

Molti di noi pensano che gli spaghetti all’amatriciana siano un piatto semplice, di quelli “basici” che più o meno tutti sanno fare. Non è affatto così: come per tutti i piatti della tradizione, anche dietro questo c’è una sapienza accumulata nei secoli, e che bisogna conoscere e saper interpretare. A cominciare dagli ingredienti. E no, tanto per cominciare, parliamo della pancetta: per la vera amatriciana ci vuole il guanciale, meglio ancora se misto con pancetta. E ci vuole il vero pecorino romano, dal sapore deciso ma capace di legare “morbidamente” la salsa e gli spaghetti.
Insomma, per fare gli spaghetti all’amatriciana ci vuole la ricetta autentica, che mi ha dato Daniela Tessaro. Eccola a voi.

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Ingredienti

(per 4 persone)

  • 500 g spaghetti
  • 125g di guanciale (meglio misto con pancetta);
  • 400 g di pomodori pelati
  • 100 g di pecorino grattugiato;
  • 1 peperoncino
  • 1 goccio di vino bianco secco
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • Sale

Come si fa

  • Mettere in una padella l’olio, il peperoncino ed il guanciale tagliato a pezzetti. Rosolare a fuoco vivo e aggiungere il vino facendolo evaporare.
  • Togliete il guanciale ancora tenero mantenendolo al caldo; quindi versare i pelati.
  • Salare leggermente e mescolare. Lasciate cuocere a fiamma bassa finché la salsa non si addensa.
  • A cottura ultimata, togliete il peperoncino e rimettere in padella il guanciale girando la salsa.
  • Lessate gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolateli al dente e sistemateli in una terrina.
  • Infine cospargeteli con il pecorino e conditeli con la salsa preparata.

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