Le cipolline in agrodolce
Avete voglia di assaporare un piatto che parla subito di autunno (anche se si può fare in ogni momento dell’anno)? Eccovi la ricetta: le cipolline borettane, da preparare in agrodolce.
Un sapore particolare, pieno, che a noi nonni (o almeno, a molti di noi) ricorda quando lo si cucinava sulla stufa a legna, mettendolo in un angolo, lì dove il calore era meno forte e la cottura più prolungata e dolce. Ma anche una consistenza morbida, che si scioglie in bocca. Insomma, un contorno squisito, da accompagnare a un buon piatto di arrosto o di bollito. Ed è anche facile da fare, a patto di… non avere fretta!
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Ingredienti
- 500 g di cipolline borettane
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva oppure 30 g di burro
- 1 cucchiaio di zucchero
- Un terzo scarso di bicchiere di aceto
- Sale
Come si fa
- Pelate le cipolline e tagliate la base, quella da cui spuntano le radici. Ancora meglio, comprate una vaschetta di cipolline già pelate, di quelle che si trovano al supermercato.
- Sciacquate le cipolline in acqua fresca.
- Mettete in un tegame dal fondo spesso l’olio (o, se preferite, il burro).
- Fatelo scaldare a fiamma dolcissima, quindi aggiungete lo zucchero.
- Quando lo zucchero si è sciolto versate l’aceto e girate; quindi mettete nel tegame le cipolline, giratele, salate e coprire il tegame con il coperchio.
- Lasciate cuocere con la fiamma al minimo finché le cipolline non saranno morbide e avranno acquistato un bel colore bruno, mentre il liquido si sarà assorbito.