Costruiamo il nostro albero genealogico

© Yulia Mansurova | Dreamstime.com

Un grande tabellone da creare insieme, ma anche un gioco magnifico, che aiuta noi nonni a trovare lo spunto giusto per i nostri “racconti della memoriae i nipotini a scoprire le storie delle persone a loro più vicine e a “mettere ordine” nella loro visione  della famiglia, che talvolta può essere un po’ confusa (“perché io e Mario abbiamo gli stessi nonni? Chi è la zia Adriana che è venuta a trovarci al mare?”…).

Per farlo basta poco: un bel foglio di carta, dei pennarelli colorati… E non dimenticate di tirare fuori l’album delle fotografie, per dare un volto ai parenti che i bambini non conoscono, ma anche per rendere più concreto il racconto di “quando il papà era piccolo…”!

Che cosa serve

  • Fogli di carta bianca formato A4
  • Un grande foglio di carta bianca formato A3
  • Un cartoncino piuttosto consistente delle stesse dimensioni del foglio di carta grande
    (formato A3)
  • Una matita
  • Pennarelli di vario colore
  • Foto di famiglia
  • Un cordino
  • Forbici (oppure un punteruolo)
  • Colla

Come si fa

  • Prendete un foglio di carta e scrivete il nome dei membri della vostra famiglia, iniziando dai nipotini e risalendo via via attraverso le generazioni, fin dove vi ricordate.
  • Quindi cominciate a sfogliare l’album delle foto per cercare quelle dei membri della famiglia di cui avete annotato i nomi. Prendetevi tutto il tempo che volete: è questo il momento dei “racconti della memoria”, quello in cui sarà naturale iniziare a raccontare episodi e aneddoti del passato. Potete anche decidere di riprendere il lavoro il giorno dopo, se i bambini vi sembrano stanchi e vedete che perdono interesse.
  • Una volta fatto questo lavoro preliminare, bisogna allestire il pannello per l’albero genealogico. Prima di tutto, incollate il foglio di carta bianca formato A3 sul cartoncino.
  • Ora cominciate decidere la disposizione dei nomi. In un primo momento, aiutatevi con dei post-it, in modo da poter valutare bene gli spazi prima di iniziare a disegnare l’albero genealogico vero e proprio.
  • Quindi procedete con il disegno. Tracciate la sagoma di un grande albero e al suointerno scrivete i nomi dei membri della famiglia, seguendo uno schema simile a quello che vi proponiamo nell’illustrazione. Tenete presente che negli alberi genealogici “classici” a ogniramificazione corrisponde una generazione.  In pratica, i membri della stessa generazione vanno sulla stessa linea  e sono collegati con dei tratti alla generazione sotto, quella precedente, e a quella sopra, la generazione successiva (quindi, per esempio, i vostri figli saranno tutti sulla stessa linea, e  saranno collegati da tratti ai vostri nomi, scritti sulla linea più in basso – le “radici” dell’albero –  e a quelli dei loro bambini, scritti sulla linea più in alto). Un consiglio: tracciate l’albero genealogico con una matita, in modo da poter correggere eventuali errori. I bambini poi si divertiranno a ripassare i tratti con i pennarelli colorati.
  • Se avete spazio (e avete voglia di “sacrificare” qualche foto di famiglia) potete incollare una foto accanto a ogni membro della famiglia. Altrimenti, chiedete ai bambini di disegnare dei ritratti accanto ai nomi,  tenendo d’occhio le foto.
  • Se volete appendere alla parete il vostro albero genealogico, fate un buchino con le forbici (o con il punteruolo) a circa 2 cm dal bordo e fateci passare il cordino. Annodatelo e… non vi resta che trovare un chiodo  a cui agganciarlo!

 

Su questo tema, potrebbe interessarti anche questo articolo:
Tramandare la memoria

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *