Giochiamo a paesino?

Ecco un bellissimo gioco da fare con le costruzioni e dei sassolini, quelli che si raccolgono durante una passeggiata. È un gioco semplice, ma che stimola la fantasia e la creatività.
Ce l’ha mandato Giovanna, che lo fa con i suoi due nipotini Sara e Matteo e che con loro l’ha chiamato “paesino”.
Per giocare, basta poco: tanti sassolini di ogni forma e colore e una confezione di costruzioni di legno (ma anche di plastica) di quelle con cubi, triangoli e parallelepipedi di vari colori e dimensioni con cui costruire casette, ponti, staccionate, torri… E poi, un pizzico di fantasia…
Il gioco si fa in due fasi: nella prima si costruisce, nella seconda si racconta una storia ambientandola nel “paesino”.

 

Come si gioca

  • Il bimbo comincia a costruire un piccolo paesino con i pezzi della costruzione. Se i bimbi sono più di uno, bisogna dividere equamente i pezzi tra tutti, altrimenti, come sappiamo bene, le lagne non finiscono più. Oltre alle costruzioni, si possono mettere a disposizione dei bambini anche altri oggetti: fogli di carta colorata, piccoli pupazzetti…
    Con questi pezzi ogni bimbo costruisce il suo paesino; i paesini sono vicini perché alla fine dovranno unirsi, ma non troppo per non intralciare il lavoro di costruzione degli altri bambini.
  • Una volta costruiti i paesini, entrano in gioco i sassolini. È nonna Giovanna a portare la ciotola con i sassi e a cominciare a disporli iniziando a raccontare una piccola storia. Per esempio, nel gioco fotografato, Giovanna ha messo quattro sassi in mezzo al laghetto che stava costruendo la nipotina e ho detto che erano i passi di un gigante che si sveglia di notte.
  • I bambini a turno con altri sassi continuano la storia: costruiscono e raccontano.
  • La regola è che comincia il primo che ha avuto i sassi, continua il secondo e poi il terzo e poi avanti così. Raccontano finché hanno qualcosa da dire, poi si passa al successivo.
  • Spesso la storia è una sola, e ognuno ne aggiunge un pezzo mentre costruisce qualcosa con i sassi, ma a volte sono più di una, soprattutto se i bimbi sono più grandini e si crea competizione. Se si gioca con un bimbo solo, il paesino sarà uno solo e la storia anche.

 

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