Giochi da fare all’aperto: rubabandiera
Un bel gioco da fare all’aperto, ora che la stagione ce lo permette, per i nostri nipotini. Ma soprattutto un gioco “del tempo dei nonni” che, ci scommetto, evoca ricordi in ognuno di noi. Ricordi che è bello condividere con i bambini di oggi, rivivendo con loro le emozioni di quando i bambini eravamo noi.
È un gioco a squadre, e più si è, più ci si diverte! Quindi è il classico gioco che si fa al parco, dove più facilmente ci sono tanti bambini.
Per organizzarlo serve davvero poco: solo una bandiera, ma per farla basta un fazzoletto annodato a un ramoscello che possiamo raccogliere lì per lì.
Come si gioca
- I bambini si dividono in due squadre con lo stesso numero di giocatori.
- A ogni giocatore di ciascuna squadra viene dato un numero, in modo che ci siano due bambini con il numero 1, due con il numero 2 e così via.
- I bambini delle due squadre si dispongono in due file parallele, con un certo spazio tra di loro.
- In mezzo, in cima alla fila, si mette il capogioco, che può essere un bambino, se i giocatori sono in numero dispari (e allora bisogna far ruotare i bambini in questo ruolo), o un adulto.
- La bandiera viene tenuta in mano dal capogioco, oppure può essere messa per terra, con l’asta infilata nel terreno o in un supporto qualsiasi.
- Quando tutto è pronto, si inizia. Il capogioco dice ad alta voce un numero.
- I bambini delle due squadre che hanno quel numero devono scattare e correre il più velocemente possibile per prendere la bandiera.
- Il bambino che riesce a impossessarsene per primo fa guadagnare un punto alla sua squadra.
- Poi la bandiera viene di nuovo messa a posto e il gioco si ripete.
- Vince la squadra che raggiunge per prima il punteggio prestabilito (5, 8, 10 punti… come volete!).