Giocare con le parole

GIOCHI-PAROLEPomeriggio con i bambini? Che ne dite di giocare con loro? Certo, a nascondino, con le costruzioni, alle bambole… ma organizziamo anche un bel gioco con le parole.
Questo che vi suggeriamo è molto divertente e anche utile per ampliare il vocabolario dei bambini. Richiede però un po’ di organizzazione. Ve la sentite?

 


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Che cosa occorre

  • Buste di carta (del tipo da lettera)
  • Fogli di carta
  • Cartoncini quadrati di 8-10 cm circa di lato
  • Penne e pennarelli
  • Qualche piccolo regalino per i vincitori del gioco

Come si fa

Si tratta di un gioco per almeno due giocatori, ma è divertente farlo a squadre di 3 o 4.

Prima di tutto, come dicevamo, bisogna prepararlo.

Chi organizza il gioco inventa tanti indovinelli doppi (qui sotto ne trovate un po’) la cui soluzione sono due parole che differiscono solo per una lettera.
Per esempio: “Serve a dare sapore a ciò che mangi – Chi lo guarda senza occhiali piange”. La soluzione di questo indovinello è “sale/sole”.
Si scrivono i due indovinelli su un foglio (ce ne vuole uno per ogni indovinello doppio) e le lettere che compongono la soluzione su altrettanti cartoncini (un cartoncino per ogni lettera).
Poi si preparano le buste. In ogni busta va qualche indovinello (4 o 5) e tutti i cartoncini con le lettere che servono a comporre le soluzioni.

A questo punto si può cominciare a giocare.
Si dà una busta a ogni squadra (o a ogni bambino, se sono solo due: in questo caso, magari limitare il numero degli indovinelli a 3).
Al via, i bambini aprono la busta, leggono gli indovinelli e ricompongono le due parole –soluzione di ogni coppia di indovinelli usando i cartoncini con le lettere allegati.
Vince la squadra o il bambino che finisce prima.

Ecco qualche esempio di indovinelli doppi

  • Le nonne lo danno ai bambini buoni – È squisito sopra i maccheroni  (bacio – cacio)
  • È giallo e ha un sapore acidulo – Serve a guidare le navi  (limone – timone)
  • Lo mangiano i vitelli e le mucche – Serve a fermare l’automobile (fieno – freno)
  • Corre forte su due ruote – Per farla basta un clic  (moto – foto)
  • Basta tirarlo per fermare la bicicletta – Corre solo sui binari  (freno – treno)
  • Sopra può avere panna, crema e candeline – Serve a chiudere le case, le camere e i negozi (torta – porta)
  • Dentro ci sta tanto buon gelato – Sono tanti e cantano a perdifiato (cono – coro)
  • È fatto di grano e cotto nel forno – Scodinzola per far le feste al suo padrone (pane – cane)
  • Serve a dare sapore a ciò che mangi – Chi lo guarda senza occhiali piange (sale – sole)
  • Dentro c’è un carcerato –  Ci dorme un neonato  (cella – culla)
  • Ci entrano le navi – Per aprirla serve la chiave (porto – porta)
  • Si è sposata e ha un marito –  Crescono sui rami tranquille (moglie – foglie)
  • Fa entrare il sole nelle stanze – Si mangia col cucchiaio (finestra – minestra)
  • È una grande distesa d’acqua  – Fa magie con la bacchetta (lago – mago)
  • Di notte splende nel cielo  – È fatta di sabbia del deserto  (luna – duna)
  • È piccolo, con una morbida pelliccia e miagola – In casa non lo vuole nessuno (gatto – ratto)
  • Serve ad accendere il computer –  Serve a placare la fame (tasto – pasto)
  • Li hanno passeri e fringuelli – È il fratello maggiore dei ruscelli (piume – fiume)
  • Taglia e cuce tutto il giorno – Serve a scrivere le lettere (sarta – carta)
  • Cresce nell’orto e si usa nelle minestre – Per mangiare lo apparecchi (cavolo – tavolo)
  • È caldo e fiammeggiante – È un maestro in cucina (fuoco – cuoco)
  • Galleggia sul mare – Scende dal cielo fredda, bianca e soffice (nave – neve)
  • La nonna la lavora ai ferri per fare i maglioni – Brulla nel cielo di notte (lana – luna)
  • Gli piace molto il formaggio – Ha grandi corna e se si arrabbia è pericoloso (topo – toro)

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