Acchiappami… e liberami!

Pensate a un gioco semplice semplice, ma sempre divertente, fin da quando lo facevamo noi nonni, da bambini? Sì, sono certa che vi viene subito in mente: acchiapparello! Questa è una variante un po’ insolita, che può essere fatta sia in casa (a patto di… sgombrare il campo da tutti gli oggetti fragili!) sia all’aperto, e che potete proporre ai vostri nipotini per farli divertire ancora di più. 

È un gioco che si può fare in casa o all’aperto. Richiede però che ci siano almeno quattro giocatori, meglio se di più. Anzi, più si è e più ci si diverte! Ci vuole anche un arbitro, che stia ben attento nel corso del gioco! Unica avvertenza: lasciate ai bambini uno spazio piuttosto ampio in cui giocare. L’ideale sarebbe giocare in giardino, in spiaggia, in un grande prato, ma si può giocare anche a casa, a patto di spostare tappeti e tavolinetti e… mettere in salvo gli oggetti fragili. In casa, i bambini faranno un po’ di chiasso, ma insomma… va bene così!

Ecco come si gioca: un bambino sta sotto (naturalmente, filastrocca per stabilire a chi tocca! Sotto trovate alcuni link) e deve acchiappare (basta toccarli!) i compagni, che scapperanno qua e là per non farsi prendere. Chi viene acchiappato si immobilizza finché un compagno non lo tocca, liberandolo. Se però non viene liberato entro un minuto (arbitro, attento: è il momento di sfoderare il cronometro!), si trasforma a sua volta in cattivo e aiuta ad acchiappare gli altri bambini. Vince chi rimane “libero” per ultimo.

Se cercate delle conte per stabilire chi “sta sotto”, le trovate a questi link:
La conta del paperotto
Una conta per giocare
La conta del rinoceronte

 

 

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