L’arca di Noè

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© Anna Velichkovsky | Dreamstime.com

Ecco un’altra filastrocca-canzoncina tradizionale, che abbiamo canticchiato tutti, tanti anni fa, da genitori, con i nostri bambini. Rispolveriamola ora con i nipotini, per giocare con loro e magari raccontare di Noè, dell’arca, del diluvio…

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L’arca di Noè

Un dì Noè
nella foresta andò
e tutti gli animali
volle intorno a sé:
“Il Signore si è arrabbiato
il diluvio manderà:
voi non ne avete colpa,
io vi salverò”

(ritornello)
Ci son due coccodrilli
e un orango tango,
due piccoli serpenti
e un’aquila reale,
il gatto, il topo, l’elefante:
non manca più nessuno;
solo non si vedono i due leocorni.

 E mentre salivano gli animali
Noè vide nel cielo
un grosso nuvolone
e goccia dopo goccia
a piover cominciò.
“Non posso più aspettare
l’arca chiuderò.”

 (ritornello)

 E mentre continuava
a salire il mare
e l’arca era lontana
con tutti gli animali
Noè non pensò più
a chi dimenticò:
da allora più nessuno
vide i due liocorni.

 (ritornello)

 

3 commenti su “L’arca di Noè

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